L'entusiasmo in casa Inter è ancora molto alto per la qualificazione in Champions League raggiunta in extremis, all'ultima giornata, grazie al successo sulla Lazio allo stadio Olimpico per 3-2. Questo è stato rimarcato anche dal tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, che ieri era a cena con la dirigenza e, all'uscita, ai microfoni dei cronisti, ha dichiarato come sia stata una cena pagata da tutti quelli che avevano scommesso che l'Inter non sarebbe andata in Champions League, sottolineando come non sia un po' soddisfatto, bensì abbia toccato il cielo con un dito grazie al risultato ottenuto con la sua squadra.

Una cena in cui sono state poste le basi per il rinnovo di contratto dello stesso Spalletti, nonostante non sia arrivato l'annuncio ufficiale. Il tecnico di Certaldo ha scherzato su ciò, sottolineando come il suo rinnovo sarebbe passato in secondo piano rispetto all'annuncio dell'ingaggio da parte del Napoli di Carlo Ancelotti, che è tornato nel calcio italiano firmando un contratto triennale, fino al 2021, a quasi sei milioni di euro a stagione. Spalletti che, comunque, prolungherà il proprio accordo con i nerazzurri, che scade nel 2019, fino al 2021, con conseguente aumento di ingaggio.

La richiesta di Spalletti

Il tecnico dell'Inter, Luciano Spalletti, nel vertice avuto con la dirigenza ha avanzato le prime richieste per rinforzare la rosa a sua disposizione.

Una rosa che va allungata rispetto a quella attuale, viste le tre competizioni che dovrà affrontare il prossimo anno.

Per questo motivo l'allenatore nerazzurro ha chiesto in primis un rinforzo a centrocampo, con i nomi di Mateo Kovacic e Kevin Strootman in cima alla lista. L'altra richiesta, invece, è in attacco e, in particolar modo, sull'out destro, dove Antonio Candreva quest'anno ha deluso le aspettative non mettendo a segno nessuna rete in questo campionato.

Il sogno in quel ruolo è l'esterno del Leicester, Mahrez, vicino alla Roma la scorsa estate per trentacinque milioni di euro. Quest'anno, però, sarà più dura, visto che c'è da battere la concorrenza del Manchester City, pronto ad offrire fino a settanta milioni di euro per il gioiello algerino.

L'altro sogno dei nerazzurri è il fuoriclasse argentino del Paris Saint Germain, Angel Di Maria, ma in questo caso l'ostacolo è dato più dall'ingaggio del giocatore, che sfiora i dieci milioni di euro, che dalla quotazione, con il club parigino disposto a trattare la sua cessione per cinquanta milioni di euro.