Come più volte spiegato dai dirigenti giallorossi, il Lecce in questi tre anni di gestione societaria di stampo salentino, ha fatto il possibile per allestire una rosa costituita da giocatori di proprietà. Non è un obiettivo facile, considerando che, in Serie C, la maggior parte delle trattative si basa sui prestiti, essendo pochissimi i club le che possono permettersi di investire capitali per acquistare i calciatori.

Il Lecce, nonostante tutto, grazie allo sforzo economico della proprietà, è riuscito nel suo intento, ed ora vanta in organico elementi del calibro di Caturano, Arrigoni, Mancosu, Armellino, Cosenza, Lepore, Di Matteo, Saraniti e Marino.

Calciomercato, riscatti Lecce: chi resta

Ci sono, però, alcune situazioni da definire, come è ovvio che sia quando si parla di Calciomercato. I giovani lituani Dubickas e Megelaitis saranno quasi certamente riscattati, considerando anche che la cifra da versare è decisamente bassa (circa 10 mila euro). Probabile, poi, che i due talenti vengano girati in prestito a qualche squadra di Serie C per maturare esperienza.

Perucchini, invece, è di proprietà del Bologna, ma non dovrebbero esserci problemi in merito alla sua permanenza nel Salento. Il portiere bergamasco sarebbe entusiasta di proseguire la sua avventura in maglia giallorossa, e se la scorsa estate ha scelto di restare a Lecce con piacere, a maggior ragione è destinato a farlo anche nella prossima stagione quando potrà giocare in Serie B.

Il Bologna dovrebbe accordare l'ennesimo rinnovo del prestito. In attacco, merita una certa attenzione la situazione dell'attaccante Di Piazza: il club pugliese vanta l'obbligo di riscatto in caso di promozione nel campionato cadetto, dunque il bomber dovrebbe essere confermato.

Riscatti Lecce: chi parte

Purtroppo non dovrebbe restare a Lecce uno dei big di questa stagione.

Infatti è difficile che possa rimanere in Puglia Riccardi, nonostante quest'anno sia stato uno dei migliori, fermato solo da un brutto infortunio nel girone di ritorno. Sul difensore, la società salentina vanta un diritto di riscatto, ma l'Hellas Verona, proprietaria del cartellino del giocatore, pare intenzionato ad esercitare il diritto di controriscatto per una cifra vicina ai 100 mila euro.

Dunque, considerando anche la quasi certa retrocessione in Serie B degli scaligeri, è probabile che Riccardi non rimanga a Lecce.

Stesso discorso dovrebbe riguardare Doumbia, che ha ottenuto la promozione nel campionato cadetto con la maglia del Livorno: il suo cartellino dovrebbe essere riscattato dai toscani, che avrebbero deciso di puntare su di lui per la prossima stagione in Serie B. Qualora l'operazione dovesse andare in porto, il Lecce dovrebbe realizzare un importante incasso, utile per affrontare il prossimo calciomercato.