Dopo la conquista della Coppa Italia e essersi laureata per la settima volta consecutiva Campione d'Italia, per la Juventus è tempo di pensare al futuro. È stata presentata infatti la nuova divisa home 2018/2019, che verrà eccezionalmente indossata per la prima volta sabato alle 15:00 contro l'Hellas Verona, quando la Juve festeggerà il suo 36esimo titolo e sarà in vendita esclusiva per una settimana negli store ufficiali della Juventus, Adidas e Global Retail Store.
Come si presenta la nuova maglia
'Un design semplice e al contempo sfrontato' così la Juventus fa conoscere la sua nuova maglia ufficiale, ispirata al mondo 'Black and White and More'.
Una casacca che resta fedele alla tradizione, ma guarda al futuro sfoggiando un look contemporaneo a partire dal nuovo logo e che rispetta, come di consueto, gli iconici colori bianconeri. La parte anteriore è caratterizzata da due strisce verticali di colore nero, mentre nella parte posteriore si presenta un'unica striscia. Infine si abbandona il colletto alla coreana, per ritornare al classico scollo a v. Per l'occasione i modelli d'eccezione sono stati Miralem Pjanic, Paulo Dybala, Stefano Sturaro e Juan Cuadrado.
L'orgoglio del vice Presidente Pavel Nedved
A Radio 24 ha parlato Pavel Nedved. Il vice Presidente della Vecchia Signora ha mostrato tutto il suo orgoglio verso l'impresa storica realizzata in questa annata: 'La squadra e il mister sono stati protagonisti di un'impresa incredibile, grazie al grande lavoro svolto dalla società' e definisce questo Scudetto 'disumano' perché sottolinea Nedved 'È difficile migliorarsi e vincere così per tanti anni'.
Un cenno poi anche agli avversari del Napoli 'Complimenti alla Juve, ovviamente, ma anche al Napoli che ci ha dato filo da torcere. Il duello con loro è stato fantastico e questo ci ha spinti a fare ancora meglio'. Il vice Presidente come è nella sua indole ci tiene a specificare 'La Juve vuole vincere tutte le partite, pur sapendo che non è facile.
Se il nostro avversario sarà più bravo gli faremo i complimenti. A confermarlo è l'impegno per la conquista della Coppa Italia, snobbata da molti'. La Furia ceca però non dimentica uno dei tanti obiettivi che la Juventus si pone ogni stagione: 'In questi ultimi anni siamo stati vicini alla conquista della Champions League e per arrivare al traguardo dobbiamo riuscire a superare quello step che ogni volta viene a mancare' e ammette 'Comunque siamo stati bravi, ce la siamo giocata.
Bisogna accettare la superiorità di squadre come Real Madrid, prenderne atto e migliorarsi per fare meglio'.
Ultima menzione poi per il suo ex compagno di squadra Gianluigi Buffon, che è ormai certo del ritiro: 'Io e Gigi siamo arrivati in bianconero insieme, nel 2001. Gigi è una leggenda del calcio. Se così sarà giocare senza di lui non sarà facile, non solo per la Juve, ma per il mondo del calcio in generale'.