Il Calciomercato della Juventus prende decisamente sostanza. Dopo Caldara, Spinazzola e Perin è arrivato anche il quarto acquisto per i bianconeri. Nella mattinata del 21 giugno è stato ufficializzato Emre Can, accolto in grande stile al J Medical da tanti tifosi. Una trattativa andata in porto dopo parecchi mesi, messa in piedi pazientemente dalla dirigenza della società campione d'Italia.

Contratto fino al 2022

Intorno alle 10:00 del 21 giugno Emre Can è arrivato a Caselle per poi raggiungere il J Medical in cui erano presenti un centinaio di tifosi ad attenderlo ed acclamarlo.

Lui, volto disteso e sorridente, si è subito mostrato disponibile davanti ai suoi nuovi sostenitori, concedendo foto ed autografi. Terminata la fase "selfie", il centrocampista arrivato a parametro zero dal Liverpool ha svolto le visite mediche all'interno della struttura e, nel primo pomeriggio, si è spostato alla Continassa per apporre la firma definitiva sul contratto che lo legherà alla Juventus fino al 2022. "La Juventus sosterrà oneri accessori per una cifra pari a 16 milioni di euro pagabili in due esercizi" si legge nel comunicato ufficiale del club torinese. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio sul proprio sito, al termine del terzo anno entrerà in vigore una clausola rescissoria pari a 50 milioni di euro.

'Seguo la Juve da sempre'

Dal canale ufficiale del club bianconero non si sono fatte attendere le prime parole del nuovo numero 23 della Juventus. 'E' uno dei giorni più belli della mia vita, senza dubbio. Felice di essere in questo club, da subito si percepisce la grandezza della società che possiede strutture all'avanguardia e grandissime'.

Spiega poi le motivazioni che l'hanno spinto a scegliere la Juventus: 'Ho scelto i bianconeri perché oltre ad essere una grandissima squadra, la seguo da sempre. Sono abituati a vincere titoli e per questo motivo sono qui. Se penso alla Juve mi viene in mente il mio primo allenatore che mi disse che un giorno avrei vestito questa maglia.

Non dimenticherò mai le sue parole e questa sua previsione, dato che oggi sono veramente qui. Sono felice davvero e insieme potremo vincere molti trofei. Ho parlato con Sami Khedira e mi ha detto che qui si sta bene e che sarei stato un giocatore da Juventus'.

'Allegri? Un grandissimo allenatore'

Qualche parola poi sul nuovo allenatore: 'Allegri è un grandissimo coach. In questi anni ha vinto tantissimi trofei. Con lui ho già avuto modo di parlare e confrontarmi ed abbiamo avuto un colloquio più che positivo. Non vedo l'ora di poterci lavorare insieme'. Poi sul campionato italiano: 'La Serie A in questi anni è cresciuta tantissimo e credo ci siano grandi squadre che stanno dando un giusto segnale.

Vincere l'ottavo scudetto di fila non sarà semplice, ma dev'essere il nostro obiettivo'. Infine spiega il perché della scelta del numero 23: 'Avevo detto al mio agente che, se fosse stato possibile, avrei voluto indossare quel numero, non solo perché l'hanno indossato molte leggende, ma anche perché mi ha sempre portato bene e mi piace'. Quando parla di leggende, Can si riferisce a due ex giocatori del Liverpool, Fowler e Carragher, entrambi indimenticati ad Anfield Road. Il centrocampista tedesco scelse quella maglia quando arrivò al club inglese nel 2014.