Sul capolavoro nerazzurro della qualificazione in Champions League c'è a caratteri cubitali la firma di Luciano Spalletti. L'ex tecnico della Roma, nella conferenza stampa che si è tenuta quest'oggi presso la sala stampa del centro sportivo "Angelo Moratti", si è concesso ai giornalisti presenti dopo non aver lasciato nessuna dichiarazione al termine della rocambolesca partita vinta per 2-3 all'Olimpico contro la Lazio che ha permesso all'Inter di ritornare dopo sette lunghissimi anni nell'Europa che conta.

Spalletti non ha risparmiato qualche attacco alle testate giornalistiche, colpevoli secondo il tecnico nerazzurro di aver avuto un trattamento diverso nei confronti della Beneamata, sia ad inizio anno dopo il deludente mercato sia durante la stagione che ha visto comunque l'Inter centrare il suo obiettivo.

Il tecnico nerazzurro però ha anche riservato qualche frecciatina alla dirigenza dopo le promesse non mantenute la scorsa estate: il tecnico di Certaldo infatti ha deciso di non rinnovare ancora il proprio contratto e ha lasciato intendere che aspetterà le prossime mosse di mercato e l'inizio della stagione per mettere nero sul bianco.

Mercato - Lautaro Martinez è arrivato a Milano: il Valencia riscatta Kondogbia

Intanto prosegue a marcia spedita il mercato nerazzurro. Dopo aver definito l'acquisto a parametro zero di De Vrij e Asamoah, nel primo pomeriggio è arrivato nella città milanese Lautaro Martinez, stella del Racing Club, pronto ad entrare in contratto con il mondo Inter. L'attaccante argentino, sponsorizzato da Zanetti e Milito, visiterà prima il centro di allenamento di Appiano Gentile ed effettuerà parte delle visite mediche che verranno comunque terminate nella giornata di domani.

Tutto questo prima di firmare tutti i contratti che lo renderanno ufficialmente un giocatore dell'Inter.

E' arrivata oggi anche l'ufficialità del riscatto da parte del Valencia di Geoffrey Kondogbia: il centrocampista francese, completamente rinato nella sua seconda esperienza in Liga, ha firmato un contratto fino al 2020 che prevede anche una super clausola rescissoria da 80 milioni di euro.

Intanto perdono quota le ipotesi di riscatto di Cancelo e Rafinha. Luciano Spalletti in conferenza stampa è stato chiaro, affermando che in questo preciso istante l'Inter non può permettersi di acquisire a titolo definitivo i due giocatori perché è necessario prima far inquadrare bene i conti rispettando i paletti imposti dalla Uefa e dal Fair Play Finanziario.