Radja Nainggolan è il primo obiettivo per rinforzare l'Inter in vista della prossima stagione. Il centrocampista belga è stato posto in cima alla lista dei possibili obiettivi di mercato da parte del tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, nel summit di mercato avuto nelle settimane scorse con il direttore sportivo, Piero Ausilio, e con Steven Zhang, figlio del patron di Suning, Jindong Zhang. Sarebbero due le piste possibili per arrivare a Nainggolan.

Le due strategie dell'Inter per arrivare a Nainggolan

Sono due le alternative per portare il centrocampista belga a Milano: la prima strategia potrebbe portare ad offrire uno scambio ai giallorossi, mettendo sul tavolo il cartellino di almeno uno tra Candreva, Joao Mario, Gagliardini e Vecino.

Non è escluso, però, che i capitolini non possano chiedere due di questi calciatori più un piccolo conguaglio economico. Con un'operazione simile l'Inter si libererebbe di giocatori non ritenuti fondamentali da Spalletti. Occhio anche alla pista che porta al giovane attaccante, Andrea Pinamonti, classe 1999, già vicino al Sassuolo a gennaio per otto milioni di euro.

La seconda strategia, invece, vedrebbe l'Inter puntare al prestito del giocatore con obbligo di riscatto per un cifra che potrebbe aggirarsi tra i trentacinque e i quaranta milioni di euro. In ogni caso, rispetto allo scorso anno, dobbiamo considerare la maggior disponibilità della Roma a trattare la cessione di Nainggolan, anche in virtù dell'acquisto di Bryan Cristante, preso dall'Atalanta per venticinque milioni di euro più cinque milioni di bonus e ufficializzato in questi giorni.

Nainggolan perfetto per l'Inter

Nainggolan sarebbe il giocatore perfetto per l'Inter che ha in mente Luciano Spalletti per la prossima stagione. Il belga è stato seguito a lungo già lo scorso anno ma la Roma non cedette alle lusinghe dell'Inter, nonostante i nerazzurri fossero arrivati ad offrire fino a sessanta milioni di euro.

Spalletti è stato l'allenatore che lo ha valorizzato al meglio, come testimoniano le undici reti al suo servizio nel campionato 2016-2017, mentre quest'anno c'è stato un lieve calo, con soli quattro gol, un calo dovuto anche al ruolo diverso adottato in campo: Di Francesco, infatti, lo ha schierato come mezzala, mentre il tecnico di Certaldo lo impiegava come 'tuttocampista', che è il ruolo che andrebbe a ricoprire a Milano il prossimo anno.

Giovedì scorso, il DS Piero Ausilio, intercettato ai microfoni dei cronisti all'esterno di un noto ristorante di Milano, ha sottolineato come Nainggolan piaccia alla società, oltre a soffermarsi sulla questione Mauro Icardi, accostato persino alla Juventus nei giorni scorsi. Il DS nerazzurro ha spiegato che il centravanti argentino non lascerà Milano, a meno che qualcuno non paghi la clausola rescissoria da centodieci milioni di euro inserita nel contratto e valida solo per l'estero, esercitabile dal 1 al 15 luglio.