Continuano i contatti tra la Juventus e il CSKA di Mosca per Aleksandr Golovin, il ventiduenne centrocampista di origini siberiane che sta incantando ai Mondiali in corso di svolgimento in Russia. La 'Vecchia Signora', però, come riportato dal quotidiano 'La Gazzetta dello Sport', ha incassato un nuovo NO da parte del club moscovita, pur avendo aumentato l'offerta da 15 a 19 milioni di euro (più bonus) per acquistare il cartellino del 'gioiellino' della Nazionale russa.

La cifra, però, non è stata nemmeno considerata dal CSKA Mosca, anche perché la richiesta si aggira intorno ai 25-30 milioni di euro.

Trattativa Juventus-CSKA per Golovin: il punto della situazione

La trattativa, quindi, per il momento risulta congelata ma la dirigenza della Juventus non sembra intenzionata a rinunciare al talento russo. C'è da dire che la Juve si è interessata a Golovin ancor prima dell'inizio dei Mondiali, quando il giocatore è stato proposto da un intermediario del suo agente, Oleg Artemov. La Juventus, all'inizio, ha cercato di sondare il terreno 'segretamente', per evitare la concorrenza dei top club europei: l'esplosione di Golovin in questo Mondiale, però, sta complicando tremendamente i piani della 'Vecchia Signora', in quanto il CSKA Mosca, prima del Mondiale, sembrava disposta a cedere il centrocampista per una cifra di venticinque milioni di euro 'cash'.

Ora, però, l'asticella sembra essersi alzata a quota trenta milioni: sappiamo bene come il direttore sportivo della Juventus, Giuseppe Marotta, non ami in modo particolare i 'giochi al rialzo'.

Golovin, ci sarebbe già l'accordo verbale con la Juventus per 3 milioni di euro all'anno

L'aumento della richiesta è probabilmente dovuto all'interessamento di club prestigiosi come il Chelsea e l'Arsenal.

La Juventus può contare, comunque, su un elemento molto importante, quello relativo all'accordo già raggiunto (almeno verbalmente) con Aleksandr Golovin: le parti avrebbero concordato uno stipendio annuo pari a tre milioni di euro (bonus compresi).

Dunque, resterebbe solamente da convincere il club russo che, per il momento, non sembra smuoversi dalla propria roccaforte, nemmeno dopo che la Juventus ha offerto al CSKA il dieci per cento sull'eventuale futura rivendita.

Ieri, intanto, Golovin ha assistito dalla panchina alla brutta sconfitta della sua Nazionale contro l'Uruguay, sconfitta, comunque, indolore, visto che la Russia aveva già conquistato il passaggio del turno.