Dopo aver chiuso l'acquisto di Radja Nainggolan dalla Roma (qui i dettagli), l'Inter si sta continuando a muovere per rinforzare la rosa a disposizione del tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti. Con il ritorno di Rafinha al Barcellona dopo i sei mesi di prestito, infatti, l'ex allenatore della Roma ha chiesto due rinforzi a centrocampo e il belga è solo il primo tassello.

Il secondo nome, a quanto pare, molto probabilmente sarà a basso costo e, se fino a qualche giorno fa il nome più caldo era quello di Moussa Dembélé, che però sembra preferire un trasferimento in Cina, nelle ultime ore è spuntata una pista a parametro zero: il centrocampista portoghese, William Carvalho.

Il giocatore ha rescisso il contratto con lo Sporting Lisbona dopo l'aggressione subita insieme al resto della squadra dopo la mancata qualificazione in Champions League, a seguito della sconfitta in campionato contro il Maritimo per 2-1. Mediano, classe 1992, Carvalho ha rinviato ogni tipo di discorso al termine del Mondiale in Russia, anche se questo potrebbe far scatenare una vera asta sul giocatore, ma molto dipenderà dal cammino del Portogallo. Intanto c'è da registrare anche l'interesse del Manchester United di Josè Mourinho, che deve sostituire Marouane Fellaini, andato in scadenza di contratto.

Gli ostacoli alla trattativa

L'Inter non ha affondato il colpo, almeno per il momento, su William Carvalho per due motivi in particolare.

Il primo ostacolo è dato dalle possibili beghe giudiziarie in cui la società nerazzurra potrebbe ritrovarsi con lo Sporting Lisbona che, oltre al centrocampista portoghese ha perso anche Gelson Martins, Bas Dost, Bruno Fernandes e Rui Patricio. Il secondo ostacolo è dato, invece, dalle alte commissioni richieste dagli agenti del giocatore che, ovviamente, vogliono approfittare della grande occasione di piazzare il proprio assistito a parametro zero.

In questo senso un esempio potrebbe essere il trasferimento di Emre Can alla Juventus, con il centrocampista tedesco arrivato a parametro zero, essendo andato in scadenza di contratto con il Liverpool. La particolarità, però, è nelle commissioni versate gli agenti, che ammontano a sedici milioni di euro.

L'arrivo di Nainggolan non esclude il ritorno di Rafinha

L'arrivo di Nainggolan potrebbe non escludere un possibile ritorno di Rafinha Alcantara. Il brasiliano è tornato al Barcellona dopo il prestito di sei mesi visto che l'Inter non poteva esercitare il diritto di riscatto, fissato a trentacinque milioni di euro. Le possibilità di rivederlo a Milano nono sono tramontate del tutto, soprattutto vista la volontà del giocatore, che più volte ha ribadito che vorrebbe giocare con la maglia nerazzurra anche il prossimo anno.

Tutto dipenderà dai blaugrana visto che i nerazzurri sono disposti a trattare sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto che diventerebbe obbligo di riscatto allo scoccare di alcune condizioni, per una cifra complessiva intorno ai quaranta milioni di euro.

In questo momento, però, è tutto fermo e ogni discorso è rimandato a luglio, quando il direttore sportivo, Piero Ausilio, dovrebbe aver risolto la questione fair play finanziario con il pareggio di bilancio entro il 30 giugno.