L'Inter ha ormai definito l'acquisto del centrocampista belga Radja Nainggolan, regalando a Spalletti un rinforzo che aveva già chiesto lo scorso anno, quando però la Roma non volle ascoltare nessuna offerta per il giocatore. In questa finestra di Calciomercato, invece, i giallorossi hanno aperto alla cessione del "Ninja" e, dopo una serie di trattative, le due società si sono messe d'accordo sulla base di 24 milioni di euro più i cartellini del giovane centrocampista della Primavera Nicolò Zaniolo, e del terzino Davide Santon.

Con l'arrivo di Radja Nainggolan, Luciano Spalletti potrà contare su un giocatore molto duttile, che gli permetterà di avere a disposizione diverse varianti tattiche.

I nerazzurri, infatti, in difesa potranno schierarsi sia a tre che a quattro, grazie soprattutto all'innesto del centrale olandese Stefan De Vrij, arrivato a parametro zero dalla Lazio. L'ex biancoceleste ha firmato un contratto quinquennale che lo legherà ai nerazzurri fino al 2023, con un ingaggio di circa 4 milioni di euro a stagione.

Spalletti rivela: "Sarà difesa a tre"

Sul sistema di gioco che adotterà la nuova Inter si è espresso anche il tecnico Luciano Spalletti che, raggiunto dai microfoni di Sky, ha ammesso che con molte probabilità nella prossima stagione la formazione nerazzurra potrebbe scendere in campo con la difesa a tre. Si tratta di una risposta anche a quei rumors che volevano Joao Miranda come possibile partente in questa sessione di calciomercato perché, se la squadra si fosse schierata a quattro nel reparto arretrato con De Vrij e Skriniar titolari, per il giocatore brasiliano ci sarebbe stato poco spazio.

Invece con il modulo anticipato dall'allenatore toscano, ci sarà bisogno proprio dei tre centrali nell'undici di partenza.

Spalletti, raggiunto da Sky, si è espresso così sia sulla difesa a tre che sull'arrivo di Radja Nainggolan: "Nainggolan vuol far bene, ha carattere e può battersi con chiunque. È un ninja. Nella sua scelta non conto io, ha contato l'Inter.

Con l'arrivo di De Vrij - ha proseguito il tecnico di Certaldo - sarà difesa a tre".

La nuova Inter

Inter che, dopo gli arrivi di Martinez, Asamoah, De Vrij e Nainggolan, continua ad essere molto attiva sul mercato. Per quanto concerne il reparto offensivo, sulla fascia destra, in attesa di definire il futuro di Candreva, potrebbe arrivare il brasiliano, Malcom Filipe Silva de Oliveira, con i nerazzurri che stanno trattando incessantemente con il Bordeaux.

Tra le due società c'è un accordo di massima sul valore complessivo del giocatore, che si aggira intorno ai 40 milioni di euro. Tuttavia, l'ostacolo alla trattativa è dato dalla formula del trasferimento: il club francese vorrebbe cedere l'esterno d'attacco a titolo definitivo, mentre quello milanese avrebbe proposto un prestito oneroso da 7 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato intorno ai 30 milioni.

Per completare il centrocampo, l'Inter avrebbe messo nel mirino uno tra William Carvalho e Moussa Dembélé. Il giocatore portoghese al momento sembra in vantaggio, visto che il belga preferirebbe trasferirsi in Cina. Ad ogni modo, bisognerà vedere come si risolverà il contenzioso con lo Sporting Lisbona, visto che il nazionale lusitano ha chiesto la rescissione del contratto in seguito ad un'aggressione subita da parte di alcuni tifosi e, di conseguenza, potrebbe liberarsi a parametro zero.

Infine per la fascia destra piace Davide Zappacosta, laterale acquistato dal Chelsea per 25 milioni di euro lo scorso anno dal Torino. L'Inter e i Blues starebbero pensando ad uno scambio che vedrebbe l'approdo a Londra di Matìas Vecino, richiesto espressamente dal nuovo tecnico della formazione inglese, Maurizio Sarri.

Vediamo, dunque, tenendo conto degli acquisti e degli attuali obiettivi di mercato, come dovrebbe giocare l'Inter nella stagione 2018/2019 con il 3-4-1-2: Handanovic; Skriniar, Miranda, De Vrij; Candreva (Malcom), Brozovic, Gagliardini (Dembélé), Perisic (Asamoah); Nainggolan; Icardi, Lautaro Martinez.