Trapani Calcio, qualcosa si muove. Mentre da un lato sembra sfumata la possibilità di una trattativa con la cordata capeggiata dall'editore Peppe Bologna, prende corpo la seconda ipotesi, quella di un gruppo imprenditoriale la cui identità non è nota e la cui manifestazione d'interesse, però, è stata confermata dall'attuale proprietà della società granata. Al momento sarebbe l'unica possibilità concreta di intavolare una trattativa. Domani, 15 giugno, quando mancheranno quindici giorni al fatidico termine per l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C, la dottoressa Paola Iracani (amministratore unico del Trapani nominato dalla famiglia Morace), ha in programma un incontro con questo 'misterioso' imprenditore.
Si tratterebbe, tra le poche indiscrezioni trapelate, di una cordata romana.
Intermediario della possibile trattativa è il dottor Sergio Messineo
L'indiscrezione in tal senso viene rilanciata da Telesud, principale emittente televisiva del trapanese. Secondo la fonte, sarebbe tramontata senza mai essere stata avviata la trattativa con Peppe Bologna che aveva contattato la società tramite l'avvocato Gino Bosco. Resterebbe in piedi, dunque, l'ipotesi che sembra destinata ad evolversi nelle prossime ore, portata avanti da una cordata romana e che si avvale del geologo trapanese Sergio Messineo in qualità di intermediario. Quest'ultimo avrebbe contattato un amico imprenditore che gestisce numerose attività in svariate regioni italiane, invitandolo a considerare l'opportunità di investire nel Trapani Calcio.
In tal senso domani, 15 giugno, l'imprenditore in questione dovrebbe vedere la dottoressa Iracani alla quale spetta il compito di illustrare nel dettaglio la situazione societaria. Da questo report, l'eventuale acquirente stabilirà se mettere in atto o meno una trattativa per rilevare il Trapani dalla famiglia Morace che ne detiene la proprietà da oltre 12 anni e che ha portato la squadra dai dilettanti fino in Serie B.
Stando ad ulteriori indiscrezioni, l'imprenditore romano insiste per mantenere l'anonimato fino a quando non sarà avviata una vera trattativa. Questo, ovviamente, lo deciderà al termine di tutte le verifiche del caso. Alla luce delle scadenze imminenti, entro il 30 giugno vanno pagate le somme necessarie per l'iscrizione al campionato, la proprietà ha anche valutato la possibilità di anticipare temporaneamente le somme ad eventuali acquirenti. Questo, però, solo in presenza di una trattativa concreta e ben avviata.