La nuova stagione del Trapani inizia ufficialmente il 29 luglio 2018 con il primo turno eliminatorio della Coppa Italia. L'attenzione dei tifosi è puntata altrove, alla possibile cessione della società ad altri proprietari, ma anche all'attuale squadra ancora incompleta ed imbottita di ragazzi del settore giovanile. Parecchia curiosità, inoltre, sul nome del nuovo tecnico che sarà scelto quasi sicuramente nei prossimi giorni, comunque prima del match di Tim Cup. Tra i nomi che sono circolati negli ultimi giorni, quelli di Francesco Di Gaetano, Lello Di Napoli e Fabio De Sanzo.

Poco interesse, invece, sulla squadra che contenderà ai granata l'accesso al secondo turno di Coppa. Si tratta del Campodarsego, formazione che milita in Serie D, piccola e fiorente realtà calcistica della provincia veneta, sulla cui panchina siede una vecchia gloria dell'Inter, Antonio Paganin e tra le cui file si è recentemente aggiunta una vecchia conoscenza dei tifosi granata, Andrea Raimondi.

Impalpabile parentesi granata

Attaccante classe 1990, Raimondi venne acquistato dal Trapani a metà della stagione 2013/2014, la prima giocata dalla squadra granata allora allenata da Roberto Boscaglia in Serie B. Arrivato dal Padova nella sessione invernale di calciomercato a gennaio del 2014, collezionò appena 3 presenze con il Trapani ed all'inizio della stagione successiva venne ceduto al Venezia a titolo definitivo.

Da allora ha proseguito la sua carriera in Lega Pro-Serie C con esperienze non propriamente esaltanti: Cosenza e Benevento le altre maglie indossate, realtà dove non ha certamente lasciato il segno anche a causa di problemi fisici. Nella passata stagione, Andrea Raimondi ha militato nell'Arzignano Valchiampo in Serie D, 27 gare ed 11 reti messe a segno.

Lo scorso 17 luglio è stato ingaggiato dal Campodarsego.

Un piccolo miracolo sportivo

Quanto vissuto calcisticamente dal Campodarsego in queste ultime stagioni è un piccolo miracolo sportivo. Sodalizio relativamente giovane, fondato nel 1974, si è affacciato per la prima volta in Serie D nella stagione 2015/2016, diventando immediatamente protagonista.

Nell'annata del debutto nel massimo campionato dilettantistico ha chiuso con un esaltante secondo posto in campionato e la partecipazione ai play off, missione compiuta anche nella stagione successiva con il terzo posto nel girone di competenza. Nella stagione conclusa lo scorso giugno c'è stato il vero capolavoro: la squadra ha chiuso seconda in campionato (girone C della Serie D) alle spalle della Virtus Verona, è stata sconfitta nella finale dei play off dall'Arzignano, ma è riuscita a vincere la Coppa Italia di categoria battendo in finale il San Donato dopo i calci di rigore. Il mese scorso l'annuncio del nuovo allenatore: il club ha infatti ufficializzato l'ingaggio di Antonio Paganin al posto di Gianfranco Fonti.

Da calciatore, il maggiore dei fratelli Paganin ha vissuto stagioni importanti all'Inter negli anni '90, vincendo due volte la Coppa Uefa nelle stagioni 1990/91 e 1993/94. Da allenatore viene da tre stagioni abbastanza turbolente sulla panchina del Giorgione, in Serie D, dove è stato esonerato e richiamato per ben due volte in tre anni.