La Juventus di Massimiliano Allegri si affaccia alla prossima Serie A con l'obiettivo di vincere ancora. Sarebbe l'ottava volta consecutiva, l'occasione per scolpire a fuoco il nome di questo ciclo nella storia del calcio italiano ed internazionale. Manca la ciliegina che sarebbe rappresenta dalla vittoria della Champions, ma anche quest'anno i bianconeri hanno un organico sufficientemente competitivo per arrivare fino in fondo anche in Europa. Tra le eccellenze del gruppo c'è sicuramente Gonzalo Higuain. Prelevato dal Napoli ormai due stagioni fa rappresenta il centravanti che ogni allenatore vorrebbe avere.

Nelle idee di Allegri è il vertice titolare di un 4-3-2-1 che può dare alla squadra una dimensione internazionale. Il tecnico sta pensando a sviluppare prevalentemente questo sistema di gioco, poiché rappresenterebbe la struttura ideale per valorizzare la qualità dei tanti mediani in rosa e dei trequartisti che, tra titolari e riserve, rappresentano eccellenze assolute.

In Serie A è dura per tutti

Le partite si giocano sul campo. Oggi è difficile immaginare una Juventus che non lotti per il vertice, ma anche l'ennesimo scudetto va conquistato. Gli avversari si stanno rafforzando e rappresentano ostacoli molto credibili. A bocce ferme, però, la misura della forza bianconera la si trova nell'ampia gamma di "uomini della trequarti".

Oggi Gonzalo Higuain potrebbe beneficiare del supporto di Douglas Costa e Dybala: genialità, velocità e capacità balistiche al servizio della sua vena realizzativa. Un potenziale mix che potrebbe regalare grande propulsione alla prolificità dell'attacco bianconero. Il brasiliano e l'argentino saranno titolari indiscussi, ma esiste la possibilità teorica di sfruttare anche elementi più abili a giocare larghi.

Bernardeschi e Cuadrado rappresentano le alternative di lusso che Allegri dovrà gestire ed utilizzare al meglio nell'economia delle situazioni che si profileranno nel corso della gestione. Ancora una volta risulterà importante avere capacità di trovare i cambi giusti a gara in corso e a fare turn over nei momenti chiave.

La formazione con Higuain (4-3-2-1): Szczesny; Cancelo, Benatia, Chiellini, De Sciglio; Emre Can, Pjanic, Khedira; Douglas Costa, Dybala; Higuain.

Formazione Juve: se arrivasse Ronaldo Higuain perderebbe priorità

La Juventus, com'è noto, culla il sogno di portare Cristiano Ronaldo a Torino. Qualora il sogno dovesse realizzarsi cambierebbero le prospettive per Higuain. Il Pipita sarebbe complementare al portoghese, ma non sarebbe il partner ideale. C'è chi, ad esempio, ritiene che Mandzukic sarebbe il centravanti ideale per affiancare il fenomeno lusitano. La capacità del croato di sgomitare anche spalle alla porta, di aprire spazi per i compagni e rinunciare alla presenza sotto porta potrebbe risultare gradita all'eventuale arrivo del calciatore del Real Madrid. In ogni caso il croato rischierebbe di usurpare lo scettro del titolare al Pipita considerate le caratteristiche diverse dei due. Higuain, arrivasse Ronaldo davvero, potrebbe a quel punto finire sul mercato ed essere ceduto per tanti milioni, in maniera tale da iniziare a rientrare da quello che sarebbe un esborso incredibile.