Dopo un avvio di mercato abbastanza importante, in casa Inter si aspetta il momento opportuno per completare la rosa a disposizione del tecnico Luciano Spalletti. Persi João Cancelo, tornato al Valencia e venduto alla Juventus, e (quasi) Rafinha, a Milano, sponda nerazzurra, sono arrivati i vari Kwadwo Asamoah (svincolato dalla Juventus), Stefan de Vrij (svincolato dalla Lazio), Lautaro Martínez (Racing Avellaneda), Radja Nainggolan (Roma) e Matteo Politano (Sassuolo). I ruoli chiave, dove è necessario almeno un rinforzo, sono già noti: la fascia destra, il mediano (più di rottura, che costruttore di gioco) e l'attaccante esterno.

Su quest'ultimo, però, la dirigenza non ha fretta.

Inter, il terzino destro è la priorità

Affrontare tre competizioni (Serie A, Coppa Italia e Champions League) con il solo Danilo D'Ambrosio sembra essere impresa titanica. I nerazzurri stanno cercando in tutti i modi di regalare a Spalletti un terzino destro quanto prima. I nomi, al momento, più gettonati sono quelli di Šime Vrsaljko dell'Atletico Madrid e di Matteo Darmian del Manchester United. Per entrambi, però, non sarà facile: Piero Ausilio continua a offrire il prestito con diritto di riscatto. Una formula che non trova i piaceri delle due società, che intendono fare subito cassa. Un aspetto, quest'ultimo, che riguarda maggiormente la formazione madrilena, che fa leva anche sull'ottimo Mondiale disputato dal croato.

Il terzino italiano, invece, potrebbe essere proposto come contropartita per Ivan Perisic. Una trattativa difficile, visto che l'Inter non ha alcuna intenzione di privarsi del suo gioiello. Ma occhio, sempre e comunque, a José Mourinho, capace di far vacillare l'esterno croato la scorsa estate. Restano più sullo sfondo i nomi di Alessandro Florenzi, che dovrebbe rinnovare con la Roma, Bartosz Bereszyński della Sampdoria e Davide Zappacosta del Chelsea.

Inter, servono anche le uscite

Dopo Eder, ceduto allo Jiangsu Suning, il nodo cessioni resta ancora da sciogliere definitivamente. I calciatori con le valigie in mano sono Federico Di Marco (vicinissimo al Parma), Jonathan Biabiany (anche lui a un passo dagli emiliani) e, soprattutto, Joao Mario. Il portoghese potrebbe partire presto, direzione Premier League.

Dopo 6 mesi al West Ham, per il centrocampista potrebbero aprirsi le porte del Wolverhampton. A curare l'operazione è sempre Jorge Mendes, potentissimo procuratore che ha orchestrato anche l'affare Ronaldo-Juventus. Con la partenza del numero 10 della nazionale portoghese, le porte di Appiano Gentile potrebbero aprirsi anche per Angel Di Maria, al momento in forza al Paris Saint-Germain. Un'operazione complessa per l'Inter, ma fattibile. Possibile anche l'uscita di Antonio Candreva, mentre Yann Karamoh dovrebbe restare.