Cristiano Ronaldo è approdato alla Juventus che ha sete di conquistare l'Europa e di vincere l’ottavo scudetto consecutivo. Il campione portoghese ha già fatto incetta di titoli personali e di squadra ed ha preferito trasferirsi nel club bianconero che è una squadra sempre competitiva a livello europeo per regalarle la conquista più prestigiosa che da anni insegue (stiamo ovviamente parlando della Champions League). Il tecnico Allegri avrà a disposizione un attacco d’acciaio che stavolta lo farà dormire sonni tranquilli in panchina perché CR7 sarà affiancato da Manduzkic, Dybala e Douglas Costa che possono mettere al tappeto le migliori difese del mondo.

Ronaldo ha dichiarato che nonostante abbia 33 anni se ne sente addosso solo 25 e che può giocare altri dieci anni di fila in splendida forma. CR7 cura maniacalmente l'alimentazione, va a letto presto, tonifica i muscoli nel ghiaccio ed è sempre presente agli allenamenti. In questi quattro anni di contratto potrà riaprire un altro capitolo d'oro della storia con la Vecchia Signora come avvenne negli anni 80' quando i bianconeri acquistarono Platini e Boniek vincendo una Coppa dei Campioni e diversi campionati. Per venire alla Juventus Ronaldo ha anche rinunciato ad oltre 200 mln offerti da club cinesi.

Il Napoli non starà a guardare

Dopo l’acquisto di Ronaldo, il presidente De Laurentiis vorrebbe rispondere con un colpo all'altezza.

Con Ronaldo le lunghezze nella classifica del campionato italiano potrebbero aumentare e portare il Napoli fuori rotta già dalla prima metà del girone di andata senza avere la possibilità di giocarsi lo scudetto fino all’ultimo respiro come invece avvenuto nella stagione scorsa. Due anni fa la Vecchia Signora tentò già il colpaccio con l’acquisto di Higuain che indebolì le file azzurre senza però che il grande scippo le portasse in dote la Coppa Campioni.

In questi anni la squadra partenopea ha lottato caparbiamente per aggiudicarsi lo scudetto ma poi è finita sempre seconda in classifica. E il presidente De Laurentiis sta così cercando di livellare le differenze con la rosa della Juventus senza però stravolgere la propria squadra.

Ultimissime su Cavani, Benzema e Di Maria

Tra i tanti nomi circolati in questi giorni, quello di Cavani appare l'unico realmente accostabile al club napoletano ma solo e soltanto se l'uruguaiano accetterà di ridursi l'ingaggio che percepisce a Parigi.

Difficile se non impossibile ma si tratta dell'unico profilo a cui il presidente, a determinate condizioni economiche, non ha chiuso la porta. Niente da fare invece per Benzema e Di Maria, che il presidentissimo azzurro ritiene troppo vecchi e dunque non adatti al progetto che sta nascendo sotto al Vesuvio.