L'Inter non si ferma e stavolta c'è il bene placet da Suning per nuove operazioni. Il summit di Nanchino al quale hanno preso parte Piero Ausilio e Giovanni Gardini, infatti, ha stabilito le strategie del club milanese da qui alla fine della sessione estiva di Calciomercato. La dirigenza nerazzurra è caccia di un terzino destro ed un centrocampista, se il primo risponde al nome di Sime Vrsaljko, per il secondo è tornato di moda un vecchio pallino di Luciano Spalletti: si tratta di Arturo Vidal, ripetutamente accostato alla Beneamata da oltre un anno.
In proposito, lo stesso Ausilio si sarebbe già recato a Monaco per verificare se ci sono le condizioni di un'eventuale trattativa con il Bayern e la dirigenza bavarese non si sarebbe opposta.
Un affare da 30 milioni 'trattabili'
Vidal è sul mercato, secondo i rumors il cileno sarebbe ormai deciso a lasciare la Bundesliga e gradirebbe il ritorno in Italia, dove ha militato con grandi risultati nelle file della Juventus. L'Inter è una società ambiziosa con tanta voglia di riscattare le cocenti delusioni in campo nazionale e con l'importante e riconquistato palcoscenico della Champions League. Motivo per cui l'esperto centrocampista sudamericano potrebbe certamente preferire la destinazione Milano dove costituirebbe un centrocampo letteralmente esplosivo con Radja Nainggolan.
Secondo le indiscrezioni, il Bayern chiede 30 milioni di euro, ma la richiesta verrebbe considerata eccessiva da Suning visto che Vidal va in scadenza a giugno del prossimo anno. L'impressione è che si possa trattare sulla base di 25 milioni e la trattativa, alla luce della volontà del giocatore, sembra destinata ad andare avanti.
Vrsaljko: l'Atletico Madrid ha abbassato le pretese
L'affare che porterebbe Sime Vrsaljko in nerazzurro, invece, sembra essersi messo in discesa. Il croato, fresco vice-campione del mondo con la nazionale, ha già fatto sapere il suo parere positivo circa l'approdo all'Inter che gli consetirebbe di tornare in Italia dopo le esperienze al Genoa ed al Sassuolo.
Nelle scorse settimane la dirigenza dell'Atletico Madrid aveva fatto una sorta di muro alla proposta dell'Inter di un prestito con obbligo di riscatto, preferendo la cessione a titolo definitivo. Ora sembra che dalla capitale spagnola abbiano abbassato le pretese e, secondo indiscrezioni, il trasferimento potrebbe concretizzarsi sulla base di un prestito oneroso fissato intorno ai 6 milioni di euro, con riscatto a 16 milioni.