Inizia il mese di luglio e prende il via ufficialmente il Calciomercato, un periodo dedicato agli acquisti e alle cessioni delle squadre di calcio, ma che vede le attenzioni di alcuni club concentrate su quello che potrebbe giungere tra circa venti giorni dalle aule dei tribunali. Da valutare ci sara la situazione legata alle società di Chievo Verona e Cesena, deferite nei giorni scorsi dalla Procura Federale per un caso di plusvalenze fittizie per il quale sarebbero accusate di responsabilità diretta e oggettiva, un capo d'accusa per il quale si potrebbe giungere, in caso di condanna, da un minimo di una penalizzazione in termine di punti fino alla retrocessione nella categoria inferiore.

In questo caso a sperare nel ripescaggio nella massima serie sarebbe il Crotone, mentre in cadetteria attendono novità Virtus Entella e Ternana.

Mercaro bloccato

Una situazione, quella legata ai deferimenti, che sembra aver bloccato il mercato dei club interessati direttamente e indirettamente dalla vicenda. A pochi giorni dall'inizio dei ritiri estivi le società guardano all'evolversi della vicenda con una serie di comunicazioni diramate dal club clivense che a più riprese si è detto assolutamente estraneo ai capi d'accusa, confidando allo stesso tempo nel giudizio della Procuratore Federale. Una vicenda che risulta legata alle iscrizioni effettuate negli ultimi tre campionati di Serie A e cadetteria, tornei per i quali gli staff dirigenziali, secondo i capi d'accusa, avrebbero generato attraverso l'acquisto e la cessione di calciatori ai più sconosciuti delle plusvalenze tali da permettere di far quadrare i conti, superando l'esame della Covisoc e ottenendo così allo stesso tempo i requisiti utili a permettere l'iscrizione dei club al campionato.

La partecipazione illegittima ai tornei sarebbe il principale punto sul quale i club antagonisti punterebbero per ottenere una riammissione. In questo la Figc sembra essere stata chiara dopo gli ultimi fatti legati al caso del fallimento del Parma. Una cosa sembra essere certa: il giudizio, qualunque esso sia, dovrà pervenire il prima possibile visto che già nella giornata di domenica 5 agosto i club di cadetteria saranno chiamati a scendere in campo nel secondo turno eliminatorio della Tim Cup, mentre le formazioni della massima serie saranno chiamate in causa nella giornata di domenica 12 agosto. Un calendario quindi che, in base agli esiti del processo sportivo, potrebbe a sua volta subire dei cambiamenti.