Calciomercato dal sapore antico. Prima la Juventus che si è assicurata le prestazioni di uno dei calciatori più forti a livello planetario dell'ultimo decennio. Il trasferimento in bianconero di Cristiano Ronaldo sembrava pura utopia, eppure è stato concretizzato. Decisiva, in tal senso, la volontà del giocatore: quella di cambiare aria dopo aver vinto tutto con il Real Madrid e di cercare nuove stimoli in un campionato nuovo e con un sogno nel cassetto: sfatare la maledizione tutta juventina della Champions League. Insomma, gli ingredienti che hanno spinto CR7 verso una nuova tavola imbandita ci sono tutti.

L'Inter non poteva essere da meno, ma indipendentemente dal colpo sensazionale, il club milanese ha operato davvero in grande stile sul mercato: gli arrivi di De Vrij ed Asamoah a costo zero, quello di Lautaro, tutti messi a segno con largo anticipo. Poi il colpaccio Nainggolan e l'acquisto di Vrsaljko a colmare il gap sulla fascia destra in difesa. Come se non bastasse, l'Inter ha praticamente in pugno Arturo Vidal e la trattativa con il Bayern è sul punto di chiudersi: prestito oneroso con diritto di riscatto, 22 milioni il costo complessivo. Però l'obiettivo era anche quello di pareggiare i conti con la Juve per il colpo sensazionale ed ecco che potrebbe essere servito su un piatto d'argento (o di platino, stando alle cifre).

I nerazzurri puntano Luka Modric, miglior giocatore ai Mondiali di Russia e candidato al prossimo Pallone d'Oro. Per il momento è poco più di una suggestione che, però, potrebbe prendere seriamente contorni reali. Perché Modric è attratto dall'esperienza italiana e gradisce l'Inter dove troverà Brozovic, Perisic e Vrsaljko, tre compagni di nazionale e di quella splendida avventura iridata dal finale amaro, ma pur sempre indimenticabile.

Motivo per cui al termine delle vacanze (ora si trova in Sardegna) parlerà con il presidente del Real Madrid, Florentino Perez e potrebbe pertanto chiedere la cessione.

L'affare resta complicato

Questa fin qui è la vicenda, arricchita dagli ultimi rumors. L'unica certezza sono i contatti dell'Inter con l'entourage del giocatore, nello specifico con la moglie-agente Vanja Bosnic.

Da qui a parlare di vera trattativa ne passa, perché di fatto sembra davvero difficile al momento che Florentino Perez acconsenta alle richieste nerazzurre. La propoosta, inutile dirlo, sarebbe quella di un prestito oneroso con diritto di riscatto. Alla luce della spada di Damocle del Fair Play Finanziario che peserà sulla società fino al 30 giugno dell'anno prossimo, un acquisto a titolo definitivo è praticamente impossibile. Il costo dell'operazione sarebbe superiore ai 50 milioni di euro, senza contare l'ingaggio del giocatore che a Madrid percepisce 10 milioni annui. Insomma, una montagna fin troppo ardua da scalare. Fermo restando che Modric avrebbe una clausola rescissoria di 500 milioni di euro, ma come nel caso di Cristiano Ronaldo potrebbe essere messa da parte dal Real.

Le cifre dell'affare sono queste, sognare non costa nulla ed i tifosi nerazzurri stanno già sognando. Ma dovranno fare i conti con la realtà, a meno che Modric non convinca davvero il presidentissimo dei blancos a lasciarlo andare alle condizioni chieste dall'Inter. Ma il Real che ha già salutato l'allenatore degli ultimi trionfi, Zinedine Zidane e, successivamente, Cristiano Ronaldo, dunque difficilmente acconsentirà di favorire l'uscita di un altro pilastro.

La realtà si chiama Vidal

Se però gli interisti guardano in faccia la realtà, non è certamente triste. Il prossimo colpo di mercato ha i connotati di Arturo Vidal il cui arrivo a Milano sembra ormai formalmente deciso. Per lui è pronto un triennale da 4 milioni e mezzo l'anno, per il suo cartellino l'Inter pagherà al Bayern complessivi 22 milioni tra prestito oneroso e successivo riscatto.

Il motivo per cui il trasferimento non è ancora ufficiale? La dirigenza dell'Inter ha tutta l'intenzione di realizzare un sogno o, almeno, di non lasciare nulla di intentato in tal senso. E gli appassionati di calcio, indipendentemente dalla squadra del cuore, si stanno godendo un'estate inattesa che riporta a quelle caldissime degli anni '80 e '90, quando trattare un grande fuoriclasse era normale per i top club italiani e non solo (l'Udinese non era certo un top club quando acquistò Zico nell'estate del 1983). Dunque, dopo il 'tormentone CR7' e l'intreccio Juve-Milan per Higuain, Bonucci e Caldara, ci sarà anche la telenovela in salsa croata per Luka Modric? Staremo a vedere.