Dopo una calda estate di calciomercato ed una prima giornata che ha regalato grandi emozioni, la Serie A è pronta ad dare il via al secondo turno di campionato che sarà inaugurato domani pomeriggio alle 18 da un vero big match tra Juventus e Lazio. I riflettori saranno ancora una volta tutti puntati su di lui, Cristiano Ronaldo che, nonostante la mancata rete contro il Chievo, ha disputato comunque una buona gara al Bentegodi alla quale, per l'appunto, è venuto meno soltalto il sigillo personale.

Ad essere sinceri, l'ultima volta che CR7 ha calcato l'erba dello Stadium ha dato un grande dispiacere all'appassionata tifoseria bianconera.

Domani saranno trascorsi 144 giorni dalla gara d'andata della scorsa Champions League tra Juve e Real Madrid ed il fuoriclasse portoghese che indossava la maglia blanca realizzò un gol assolutamente fantastico. Ora Ronaldo è pronto a tornare nello stesso stadio per regalare grandi emozioni alla sua nuova gente che, nonostante il dolore per la pesante sconfitta di quella notte, gli aveva tributato un'autentica ovazione per quel gol da sogno.

Allegri: 'Mi aspetto grande entusiasmo'

Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida contro i biancocelesti richiama all'attenzione i suoi calciatori, dopo i diversi cali di tensione che ci sono stati durante la partita di Verona. "Quasi mi sarei accontentato del pareggio, ma sono felice di aver vinto.

E' stata una partita sofferta, ma l'abbiamo spuntata al 93esimo", ha confessato il tecnico bianconero. "Contro la Lazio bisognerà pedalare, sono una squadra ben allenata con grandi qualità fisiche. Senza dimenticare che lo scorso anno ci hanno sconfitto per ben due volte".

Dubbio modulo. Se il tecnico livornese è stato molto chiaro e diretto su ciò che i suoi giocatori dovranno fare in campo per battere la Lazio, non è stato altrettanto nitido sugli undici che scenderanno in campo domani all'Allianz Stadium.

"Dybala e Mandzukic? Possono giocare entrambi o uno solo. A Verona, Bernardeschi e Emre Can hanno fatto molto bene. Matuidì è cresciuto molto, è già in gran forma e potrebbe dare grande intensità e qualità a centrocampo. Dietro si può giocare anche a tre, Bonucci ci mette tanta dedizione, Cancelo deve migliorare in fase difensiva e Alex Sandro è migliorato molto rispetto all'anno scorso, ma deve pretendere di più da se stesso"

Nella conferenza stampa pre-match non poteva di certo mancare la consueta domanda su Cristiano Ronaldo.

"A Verona ha fatto molto bene, nonostante gli sia mancato il gol ha tirato sei volte in porta. Il suo arrivo alla Juventus ha sicuramente alzato l'asticella, ma bisognerà gestirlo bene come facevano a Madrid. Avrà bisogno di rifiatare pure lui e qualche volta partirà dalla panchina, ma per ora gioca", queste le parole di Allegri sul fenomeno portoghese.

La Lazio chiamata a rialzare la testa

Sul fronte avversario non è certo un grande momento. Per i biancocelesti è stata davvero una brutta batosta perdere all'esordio in casa contro il Napoli di Carlo Ancelotti. La squadra di Simone Inzaghi sarà chiamata al riscatto contro la Juventus e, ovviamente, sarà una partita tutt'altro che facile, ma nella quale la Lazio dovrà combattere e stringere i denti sperando nell'impresa già realizzata l'anno scorso.

L'eventuale impresa a Torino rialzerebbe il morale della squadra e farebbe salire vertiginosamente le quotazioni degli Aquilotti. Del resto anche nella passata stagione la formazione romana non era partita per un campionato di vertice e poi, fino all'ultima giornata, fu in lotta per la qualificazione in Champions League. Tornando alla gara dello Stadium, pochi dubbi di formazione per Inzaghi che dovrebbe schierare il consueto 3-5-1-1 con Strakosha tra i pali, in difesa Wallace, Acerbi e Radu. A centrocampo invece vedremo Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic e Lulic. In attacco, infine, saranno confermati ancora una volta Immobile e Luis Alberto.