L'Atletico Madrid vince il primo trofeo internazionale della stagione. I "colchoneros", battendo per 4-2 il Real Madrid, si sono aggiudicati la Supercoppa Uefa 2018: i ragazzi di Simeone, così, sono riusciti finalmente a sconfiggere gli storici rivali in Europa, dopo le due finali di Champions League perse nel 2014 e nel 2016, e la semifinale del 2017.

Anche in quest'occasione si è vista la mano del tecnico argentino sul gioco e sul carattere della sua squadra: Simeone ha dovuto seguire il match dalla tribuna a causa dei 4 turni di squalifica comminatigli al termine della scorsa stagione per vibranti proteste durante la semifinale di Europa League contro l'Arsenal.

Il Real, invece, ha dimostrato diverse e profonde lacune nella fase difensiva: il nuovo tecnico Lopetegui avrà molto su cui lavorare sia sul piano tecnico che tattico, onde evitare di andare incontro a clamorose figuracce nel corso della stagione. Del resto, la Liga è ormai alle porte e, quando si parla dei "blancos", è già vietato commettere ulteriori passi falsi.

Real Madrid: dura la vita senza CR7

Per la prima volta dopo ben 9 anni, il Real Madrid ha disputato un match importante senza Cristiano Ronaldo. Il campione portoghese, nel corso della sua lunga esperienza madrilena, ha ampiamente dimostrato di essere un calciatore decisivo con le sue giocate e i suoi strappi in grado di spostare gli equilibri delle partite e di decidere i risultati finali con i suoi goal.

Ieri, nonostante la presenza in campo di grandi nomi quali Bale, Asensio, Isco, Modric e Benzema, l'assenza di CR7 si è fatta sentire eccome.

A preoccupare l'ambiente madridista sponda Real, è anche la difesa che si è resa protagonista di una prova non all'altezza di una squadra che ha vinto le ultime tre Champions League. Persino Marcelo ha deluso, regalando con un suo errore il pallone del pareggio all'Atletico.

Una confusione che in campo non si era mai vista prima d'ora.

Atletico Madrid: Diego Costa grande protagonista

I "colchoneros" hanno vinto la sfida non solo sul piano dell'organizzazione del gioco ma anche del carattere, dando tutto in campo. La gara si è messa subito sui binari giusti per gli uomini di Simeone, con Diego Costa che ha siglato il gol iniziale dopo nemmeno un minuto di gioco.

Il Real, però, dopo un pizzico di smarrimento ha prontamente reagito, trovando il pareggio con Benzema e ribaltando momentaneamente il risultato con Sergio Ramos su calcio di rigore.

L'Atletico Madrid però non si è arreso, continuando a lottare e trovando il 2-2 ancora con Diego Costa. Durante i tempi supplementari, le "merengues" sono apparse piuttosto frastornate, commettendo un altro errore in fase difensiva e permettendo ai "colchoneros" di portarsi sul 3-2 con una rete di Saul. Pochi minuti dopo è arrivata anche la firma di Koke che, di fatto, ha chiuso i conti sul 4-2.

L'Atletico Madrid, così, ha potuto festeggiare la vittoria della Supercoppa Europea, consumando anche una piccola rivincita nei confronti degli eterni rivali cittadini.