La Serie B continua ad essere in un momento di caos. La decisione del CONI sul format del campionato a 19 o a 22 squadre, era attesa per venerdì 7 settembre. Il Coni però non ha ancora deciso e ha preso altri giorni per riflettere sulla decisione. La sentenza alla fine dovrebbe arrivare tra lunedì e martedì. Il presidente del collegio di garanzia, Frattini, ha spiegato che era una decisione troppo importante e quindi serviva del tempo per poter riflettere bene. C'è stato un dibattito lungo ed infuocato: da una parte la Lega B e la Federazione Italiana Giuoco Calcio che continuano a sostenere che serve un cambiamento per la serie B in modo da renderla più sostenibile economicamente; allo stesso tempo gli avvocati della Lega B e della FIGC hanno sottolineato che era necessario far partire i campionati già a fine agosto, come successo.
Dall'altra parte ci sono le 6 squadre che hanno chiesto di essere ripescate: Catania, Ternana, Pro Vercelli, Robur Siena, Virtus Entella, Novara. Tutte sostengono che bisognerebbe tornare ad un campionato a 22 squadre.
Proprio per quanto riguarda gli etnei ci sarebbe una novità davvero importante. Secondo quanto riportato da Sky sport, la società siciliana non potrebbe essere ripescata perché ha avuto un deferimento nella stagione 2016/2017. La sanzione comminata in quella stagione al club di Pulvirenti impedirebbe ai siciliani di far parte del gruppo delle squadre ripescabili. Un fulmine a ciel sereno per il Catania che sperava nel ripescaggio in cadetteria e nei giorni scorsi aveva anche denunciato la FIGC per aver optato ad una serie B a 19 squadre.
Si va verso il ritorno a 22 squadre
I rumors parlano di un quasi certo ritorno ad una serie B a 22 squadre, come sempre. Il ripescaggio sarebbe probabile per Ternana, Robur Siena e Pro Vercelli. Le grandi escluse sarebbero quindi Novara e, appunto, Catania. Inutile dire che, ovviamente, se si opterà per una serie B a 22 squadre, le tre ripescate avranno un allungamento della sessione estiva del calciomercato e potranno acquistare giocatori per almeno una decina di giorni successivi alla sentenza.
Una scelta logica, visto che le squadre eventualmente ripescate si troverebbero a dover affrontare un campionato diverso a pochi giorni dall'inizio dello stesso campionato. In realtà, a concludere questo pastrocchio all'italiana, c'è da sottolineare anche il fatto che il campionato di Serie B è già iniziato. Quindi, un eventuale ripescaggio di alcune società fa sorgere diversi dubbi sul calendario della competizione. Toccherà alcuni decidere e chiarire tutto.