Il tormentone di mercato dell'ultima estate è stato rappresentato dal possibile trasferimento all'Inter di Luka Modric. Il centrocampista croato ha fatto molte pressioni per lasciare il Real Madrid e accasarsi in nerazzurro, andando a sbattere contro il muro eretto dal presidente dei Blancos, Florentino Perez. A gennaio, però, la trattativa sembra pronta a tornare in auge visto che la volontà dell'ex Dinamo Zagabria e Tottenham di lasciare Madrid sarebbe rimasta immutata.

La rivelazione di Modric

La volontà di Luka Modric di vestire la maglia dell'Inter non sembra essere mutata dalla chiusura della sessione di mercato.

Come rivelato dal giornalista di Premium Sport, Marco Barzaghi, il croato avrebbe confermato ai propri amici, dopo la festa di compleanno, la volontà di cercare di trasferirsi in nerazzurro a gennaio dove lo attenderebbero, tra gli altri, tre connazionali e amici: Marcelo Brozovic, Ivan Perisic e Sime Vrsaljko. Il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, ha apprezzato il fatto che il giocatore abbia scagionato i nerazzurri alla Fifa dopo la denuncia ed è pronto ad alzare l'offerta fatta questa estate (prestito oneroso da venti milioni di euro) anche grazie al fatto che ormai i vincoli del fair play finanziario siano stati quasi definitivamente superati. Stando a quanto riportato da Sportmediaset, però, da superare ci sarà sempre la resistenza di Florentino Perez, che non ha digerito i contatti avuti tra i nerazzurri e l'entourage del croato senza il suo permesso.

Una situazione che ha portato il presidente a denunciare l'Inter alla Fifa, ma la querela è caduta nel vuoto visto che il massimo organismo mondiale ha fatto sapere che non ci sono i presupposti per proseguire l'indagine.

Serve un centrocampista di qualità

L'Inter ha bisogno di fosforo nel settore nevralgico del campo. In queste prime tre giornate di campionato, infatti, la squadra nerazzurra ha evidenziato alcune carenze in mezzo al campo, soprattutto dal punto di vista qualitativo, come dimostrato dalle scelte del tecnico, Luciano Spalletti.

Nelle prime due partite, contro Sassuolo e Torino, infatti, al fianco di Marcelo Brozovic, punto fisso, è stato schierato Matìas Vecino, mentre nel match del Dall'Ara contro il Bologna è stato schierato Roberto Gagliardini che, però, è rimasto fuori dalla lista Champions. D'altronde era noto come l'Inter avesse bisogno di un rinforzo in tal senso e la trattativa proprio per Modric portata avanti fino all'ultimo giorno di Calciomercato ne è stata la testimonianza.

I nerazzurri hanno voluto puntare solo sul centrocampista croato, senza cercare altre alternative, visto anche l'accordo di massima che si aveva con l'entourage del giocatore per un contratto quadriennale a quasi dieci milioni di euro a stagione, più altri due anni in Cina con la maglia dello Jiangsu, l'altro club di cui è proprietario Suning.