Il calcio, dà sempre una nuova chance per poter ripartire, ritornare ad essere protagonista ma soprattutto far tornare ancora la voglia di giocare. Un passaggio del quale è stato protagonista anche Claudio Marchisio; il centrocampista ex Juventus, dopo la rescissione del contratto con la società bianconera è approdato in Russia allo Zenit di San Pietroburgo. Il "principino" dopo le piste che lo portavano al Monaco ha sorpreso tutti preferendo andare in Russia per continuare la sua carriera calcistica.

Dopo 25 anni con la maglia bianconera era difficile immaginarlo con un'altra maglia ma il calcio è imprevedibile e regala le sorprese più inaspettate.

L'accoglienza dell'ex numero 8 bianconero è stata come quella di una vera star: maglia numero 10 e 40000 tifosi per lui al debutto. Lo Zenit spera che l'ex Juve possa trasmettere esperienza e carisma alla squadra. Marchisio arrivato in Russia ha subito parlato della sua nuova realtà, degli obiettivi stagionali ma non ha mancato di gettare qualche frecciatina alla Juventus.

Marchisio: "Obiettivo ritorno in Champions"

Il principino oramai diventato Zar ha dichiarato che sia lui che la famiglia si sono già abituati alla nuova realtà che devono vivere. Per il centrocampista italiano ora ciò che conta è subito mettersi a disposizione della squadra e dell'allenatore per ringraziarli dell'opportunità data.

Lo Zenit al momento è primo in campionato e tra gli obiettivi stagionali c'è quello di vincere la competizione oltre che il ritorno in Champions League. Marchisio ha confessato che sono stati questi i due fattori principali che l'hanno spinto ad accettare la proposta russa. Una squadra e una società che già mirano a trionfare avendo degli obiettivi chiarissimi fin dal principio

"Difficili gli ultimi anni in bianconero"

L'ex Juve si è soffermato anche sulla sua vecchia squadra.

Il centrocampista ha confessato che vivere gli ultimi anni da giocatore della Juventus non è stato semplice; Marchisio si è detto dispiaciuto soprattutto dal fatto che passasse per infortunato quando nella realtà dei fatti non è mai stato cosi, un rammarico quindi il suo che avrebbe tanto voluto chiudere la carriera con una sola maglia, l'unica per la quale abbia veramente tifato. Su un suo ritorno un domani il centrocampista dichiara che a Torino ritornerà sicuramente, discorso diverso per quanto riguarda la Juve sulla quale l'ipotesi è più difficile.