L'Inter arriva alla sosta per le Nazionali nel migliore dei modi grazie al successo ottenuto ieri sera nel posticipo dell'ottava giornata contro la Spal per 2-1, con la doppietta di Mauro Icardi. Quarta vittoria consecutiva in campionato, dopo quelle ottenute contro la Sampdoria, Fiorentina e il Cagliari, che si uniscono alle due ottenute in Champions League, contro Tottenham e Psv Eindhoven che hanno messo in una buona posizione la squadra di Luciano Spalletti per la qualificazione agli ottavi di finale. Ora l'Inter è terza in classifica in campionato, con sedici punti, a soli due punti dal Napoli e, dunque, sembra lontana la crisi attraversata nelle prime partite, con i quattro punti raccolti nelle prime quattro giornate.

La sosta, dunque, potrebbe servire per sistemare delle situazioni interne ancora in sospeso, come i rinnovi di Mauro Icardi e Milan Skriniar.

L'Inter vuole blindare Icardi e Skriniar

La volontà dell'Inter è quella di blindare quelli che sono due dei migliori elementi in rosa: Milan Skriniar e Mauro Icardi. Ci sono ancora delle distanze tra le parti e per questo motivo non è ancora arrivato l'annuncio del rinnovo, ma non è escluso che la sosta possa servire per limare i dettagli. Per Skriniar c'è un'offerta per il prolungamento del contratto di un anno (attualmente scade a giugno 2022) a 2,5 milioni di euro a stagione. L'entourage del centrale slovacco, però, prende tempo viste le ricche offerte pervenute la scorsa estate e che potrebbero arrivare nelle prossime sessioni di Calciomercato, con il Barcellona che sembra fortemente interessato.

La richiesta dell'agente di Skriniar, Karol Csonto, è quella di un contratto da 3,5 milioni di euro a stagione, bonus compresi.

Per Mauro Icardi, invece, la trattativa sembra ai dettagli: il centravanti argentino rinnoverà il proprio contratto prolungandolo di un anno, fino a giugno 2023. Si tratta sui bonus e sulla clausola rescissoria, che attualmente ammonta a centodieci milioni di euro ed è valida solo per l'estero.

Maurito potrebbe firmare per un ingaggio da 6,5/7 milioni di euro a stagione più bonus, andando a sfiorare gli otto milioni di euro all'anno. L'entourage del giocatore vorrebbe tenere la clausola, magari alzandola a centocinquanta milioni di euro e sembra la soluzione più plausibile, nonostante l'Inter avrebbe voluto toglierla definitivamente.

Tra Icardi e Skriniar c'è chi potrebbe lasciare

Icardi e Skriniar non sono gli unici che, però, stanno discutendo con la società il proprio rinnovo. In scadenza a giugno 2019, infatti, c'è il centrale brasiliano, Joao Miranda, che sembra possa dire addio a fine stagione. Il giocatore vuole sentirsi ancora importante, ma a Milano è chiuso dalla coppia composta da De Vrij e Skriniar. L'entourage ha avuto qualche incontro con l'Inter, ma è stato solo interlocutorio e non ha portato a nulla di concreto. Miranda, inoltre, ha 34 anni e, dunque, difficilmente i nerazzurri potranno garantirgli un ruolo di primo piano nel nuovo progetto. Dietro a queste perplessità, inoltre, c'è anche la volontà del centrale di chiudere la carriera in Brasile.