Il triplete dell'Inter nel 2010, con successo in Campionato, Coppa Italia e Champions League, continua a far discutere anche a distanza di otto anni. Ieri, durante la trasmissione Tiki Taka, infatti, si è parlato dei giocatori che hanno fatto la storia di Inter e Milan, in ottica derby di Milano, che si giocherà domenica 21 ottobre alle ore 20:30. Il noto opinionista di fede juventina, Giampiero Mughini, ha sottolineato come abbia immensa stima di calciatori come Maldini, Baresi e la grande Inter degli anni '60. Stima che, a quanto pare, non sembra essere tale quando questi parla dell'Inter di José Mourinho, che come l'Inter di Herrera è riuscita nell'impresa di vincere tutto.

L'attacco di Mughini all'Inter

Il noto opinionista di fede juventina, Giampiero Mughini, ha parlato dei giocatori che hanno fatto la storia del derby di Milano, menzionando anche la grande Inter di Helenio Herrera. Queste le sue parole: "Certi giocatori come Paolo Maldini e Franco Baresi fanno parte di tutti gli appassionati di calcio italiani. Lo stesso vale per la grande Inter di Helenio Herrera e Mariolino Corso. Indimenticabile quella sua punizione contro il Liverpool che valse il 2-0 nella finale di ritorno di Coppa dei Campioni". Fabrizio Biasin gli fa notare come indimenticabile sia anche l'Inter del Triplete del 2010 e la risposta di Mughini è molto piccata: "Ha avuto una fortuna bestiale contro il Barcellona, una cosa da vergognarsi quella gara.

Santo Dio! Quella partita grida vendetta, un fortuna così! Mamma mia!".

La doppia sfida contro il Barcellona

Dichiarazioni che fanno rumore e che, probabilmente, sono rilasciate da chi non ricorda bene quella partita. Lo stesso Mughini, infatti, qualche settimana fa aveva dichiarato a Wanda Nara di non guardare le partite dell'Inter.

Quella sfida contro i blaugrana, infatti, fu dominata dai nerazzurri nella gara di andata e vinta 3-1 grazie alle reti di Sneijder, Maicon e Milito. La gara di ritorno, invece, fu fortemente condizionata dall'ingiusta espulsione di Thiago Motta, per una presunta manata al centrocampista spagnolo del Barcellona, Sergio Busquets.

La partita finì, comunque, solamente 1-0, con la rete segnata da Pique all'85', ma il fatto di essere in dieci costrinse la squadra di Mourinho (che ora vuole strappare Skriniar ai nerazzurri) a difendersi in dieci dietro la linea della palla. Di fronte, infatti, c'era probabilmente il Barcellona più forte di sempre, che solo l'anno prima aveva vinto tutto e che aveva in attacco, oltre a Leo Messi, il grande ex Zlatan Ibrahimovic.