Il Barcellona è più forte dell'Inter e questo è un dato di fatto. Lo ha dimostrato nel match del Camp Nou e lo ha confermato a San Siro, dove però i nerazzurri sono stati autori di una prova gagliarda che ha permesso di evitare la sconfitta. Merito di Mauro Icardi, per lui una gara complicatissima come all'andata, ma il bomber argentino è sempre uomo da pochi palloni, purché siano quelli giusti. Quello che ha regalato il pari all'Inter dopo il vantaggio di Malcom vale oro e potrebbe rivelarsi decisivo nel passaggio al secondo turno, quando mancano due gare alla fine della fase a gironi.

La vittoria del Tottenham sul PSV Eindhoven, fimata dalla doppietta di Kane nel finale, ha fatto risalire le quotazioni della formazione inglese che si porta a -3 dai nerazzurri e nella penultima giornata ospiterà in casa la squadra di Luciano Spalletti: un vero e proprio match decisivo. Ma gli Spurs devono ancora rendere visita al Barcellona, mentre l'Inter nell'ultima giornata ospiterà il PSV, insomma i nerazzurri sembrano avere il coltello dalla parte del manico.

Le pagelle, Handa è un muro

Handanovic, voto 7: il portierone sloveno dà il meglio di sé nella partita più importante, salva su Dembelé, Suarez, Coutinho e Rakitic. Sul gol di Malcom davvero non può opporsi.

Vrsaljko 6: svolge il compitino sulla fascia destra con diligenza e si guarda bene dallo sganciarsi per azioni offensive, dalle sue parti Coutinho gli dà filo da torcere ad oltranza.

Skriniar 6,5: inizialmente in difficoltà, Suarez sembra incontenibile ed il giovane centrale nerazzurro soffre la classe e l'esperienza del Pistolero; i suoi interventi in chiusura in alcuni frangenti sono però decisivi.

De Vrij 5: Serataccia dell'olandese, Suarez gli fa passare pessimi momenti e lui fatica parecchio a chiudere gli spazi, tant'è che perde anche il pallone che poi sarà messo in rete da Malcom.

Asamoah 5: in alcuni frangenti è irriconoscibile, troppi errori sia in fase di impostazione che di chisura e nel momento chiave non riesce a tenere Malcom, autore del momentaneo vantaggio ospite.

Vecino un guerriero, Politano inesauribile

Vecino 6,5: lotta a centrocampo con il coltello tra i denti, recupera numerosi palloni e si inserisce spesso e volentieri nelle manovre offensive, cala nella ripresa ma si rivela decisivo in occasione del gol di Icardi.

Brozovic 5,5: in difficoltà contro una linea mediana di prim'ordine, perde nettamente il duello con Busquets (84' Lautaro sv).

Politano 7: il soldatino di Spalletti si conferma insostituibile in questa fase della stagione, corre e fa salire i compagni, dando alla manovra la giusta profondità: il migliore in campo tra le file interiste (80' Candreva sv).

Nainggolan 5: Spalletti lo considera il suo perno, anche quando la condizione non può essere ottimale visto che è reduce da un infortunio: il risultato è una gara piuttosto scialba contro avversari di grande spessore (63' Borja Valero 6: se la cava benino in un ruolo diverso dal solito, a lui il compito di pressare i portatori di palla e far ripartire la squadra).

Perisic 6: voto di incoraggiamento per l'esterno croato che sembra in netta ripresa, mette in difficoltà Sergi Roberto nell'uno contro uno, ma sovente pecca di precisione.

Icardi 6,5: il voto di Maurito sta tutto in quel gol pesantissimo realizzato nei minuti finali, una marcatura da vero bomber di razza qual'è il capitano argentino dell'Inter, per il resto gli arrivano pochissimi palloni.

I voti del Barcellona

Ter Stegen 6; Sergi Roberto 5, Pique 6, Lenglet 6, Jordi Alba 6,5; Arthur 6,5 (73′ Vidal 6), Busquets 7, Rakitic 6,5; Dembelé 6 (80’ Malcom 7), Suarez 6,5, Coutinho 6,5.