L'Olanda conferma quanto di buono fatto vedere in questa Nations League e merita decisamente la possibilità di giocarsi fino alla fine le sue chances di qualificarsi per la fase finale. In quel di Rotterdam, gli uomini di Ronald Koeman hanno battuto la Francia campione del mondo, vendicando l'immeritata sconfitta del match d'andata. Con questo risultato la Germania è matematicamente in Lega B, mentre gli orange si giocheranno la possibilità di sorpassare in classifica i transalpini: il 19 novembre affronteranno i tedeschi in trasferta e per la qualificazione è sufficiente un pareggio.

I campioni del mondo subiscono una lezione di calcio

La realtà è sotto gli occhi di tutti: la Nations League regala un'Olanda nuovamente patria del bel calcio ed il successo per 2-0 contro i campioni mondiali è strameritato. Più fresca, più grintosa, più veloce e più in palla: i giovani tulipani sono decisamente fioriti. I padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio dopo 2' con un tiro quasi a botta sicura di Wijnaldum che chiama Lloris ad un difficile intervento. La risposta della Francia su un calcio di punizione affidato a Pavard che sfiora l'incrocio dei pali poco prima della mezz'ora. Gli olandesi tengono il pallone e giocano a proprio piacimento, il dato che evidenzia il 66 % del possesso palla per la formazione di casa è abbastanza indicativo della superiorità mostrata.

Così quando manca appena 1' alla fine del primo tempo, un errore di Nzonzi favorisce il vantaggio orange: il centrocampista della Roma interviene per mettere una pezza ad un cross di de Jong, invece serve involontariamente Babel che va immediatamente al tiro, Lloris respinge la sfera che è preda di Wijnaldum, lestissimo a ribadire in rete.

Lloris evita ai transalpini una disfatta epocale

Ad inizio ripresa, l'Olanda va vicinissima al raddoppio sugli sviluppi di un corner, con la traiettoria della sfera che si stampa sul palo, poi colpisce Van Dijk che aveva cercato di allungarsi per deviarla in gol ed alla fine si perde sul fondo. La Francia non riesce davvero a prendere le misure agli scatenati avversari che vanno ancora vicini al bis: prima con un colpo di testa di Van Dijk al 60' che termina alto di poco e poi con due opportunità nell'arco di pochi secondi, al 62' Blind scende sulla sinistra e pesca Dumfries al centro che impegna Lloris di testa, sulla respinta del portiere lo stesso Dumfries calcia con il destro e Lloris salva ancora la sua squadra.

Si supera letteralmente l'estremo difensore transalpino al 74' quando devia in corner un sinistro di Depay ed 1' dopo si oppone allo stesso attaccante dell'Olympique Lione: senza i suoi interventi, la Francia sarebbe andata incontro ad una disfatta epica. Lloris fa ancora gli straordinari in pieno recupero quando neutralizza un gran tiro de Jong, ma qualche minuto dopo l'arbitro concede un rigore alla formazione di casa per falllo di Sissoko sullo stesso de Jong: dal dischetto, Depay segna il gol del definitivo 2-0. Un risultato di straordinaria importanza per la squadra del CT Koeman, perché adesso l'Olanda si porta in vantaggio sui francesi relativamente agli scontri diretti (i transalpini avevano vinto 2-1 in casa) e, pertanto, con un pareggio in Germania raggiungerebbe quota 7 in classifica a pari punti con la Francia, ma sarebbe appunto prima per la differenza reti nei due confronti diretti.

Da questa sera, pertanto, c'è una piacevole novità nel calcio europeo ed è questa squadra in maglia arancione davvero ricca di talento che, oltretutto, interrompe l'imbattibilità dei francesi che durava da 15 gare. Da questa sera, inoltre, c'è una Germania che piomba in Serie B d'Europa: davvero incredibile se pensiamo che solo quattro anni fa i tedeschi erano in cima al mondo.

Olanda-Francia 2-0, il tabellino

Olanda (4-2-3-1): Cillessen; Dumfries, de Ligt, Van Dijk, Blind; de Roon, de Jong; Bergwijn (86' Promes), Wijnaldum (89' Vilhena), Babel (91' Aké); Depay. All. Koeman

Francia (4-3-3): Lloris; Pavard, Varane, Kimpembe, Digne; Kanté, Nzonzi (81' Ndombele), Matuidi (65' Sissoko); Griezmann, Giroud (65' Dembelé), Mbappé. All. Deschamps

Arbitro: Taylor (Inghilterra)

Reti: 44' Wijnaldum, 90+6' Depay rig.