Cristiano Ronaldo, il fuoriclasse della Juventus, si è concesso in una lunga intervista ai microfoni della 'Gazzetta dello Sport'. Numerose sono state le dichiarazioni del portoghese, approdato pochi mesi fa a Torino al termine di una clamorosa operazione di mercato con il Real Madrid, che in realtà in pochi credevano si potesse concretizzare. A distanza di qualche mese dal suo debutto in maglia bianconera, Cristiano Ronaldo sembra essersi inserito alla grande nei piani di Allegri, il quale l'ha messo al centro del progetto Juve, ovviamente una scelta di gradimento al portoghese che ha confessato di 'essere felice a Torino'.

Cristiano Ronaldo si confessa

Cristiano Ronaldo ha inoltre ribadito che la tifoseria juventina è molto gentile, ovviamente poichè fa seguito ad un 'club fantastico', che ha 'un'organizzazione stupefacente' - chiosa il portoghese. Ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport', Cristiano ha inoltre precisato di trovarsi bene con i compagni di squadra, che l'hanno impressionato positivamente. Nessuna rivelazione in particolare sui calciatori bianconeri a lui più graditi, visto che considera l'intero team valido in ogni suo componente.

'Siamo una squadra' - ha ribadito Cristiano Ronaldo, e se 'Dybala o Mandzukic non segnano' sono comunque felici della loro prestazione e del momento positivo della squadra.

'E' diverso da Madrid', rivela Ronaldo, che a GDS sottolinea come alla Juve sarebbero più umili che a Madrid.

A proposito di Madrid, spazio anche ai rumors di mercato, in particolare quelli su Marcelo ed Isco. 'Marcelo è forte, noi apriamo le porte a quelli forti, Marcelo è uno di loro' - precisa Cristiano Ronaldo, che apre le porte dunque al forte calciatore del Real Madrid.

Cristiano Ronaldo ed il passato a Madrid

Spazio anche alle impressioni sulla Champions League, e alla voglia di vincerla. 'Ho il potenziale, ma il merito è della collettività' - ha ribadito il bomber della Juventus, che crede che la Champions non 'deve essere un'ossessione', e questo pensiero non è stato maturato adesso ma sin dai tempi del Real Madrid.

'Sono stati diverso tempo senza vincere', ed era diventata un'ossessione, terminata al momento della conquista del trofeo da parte del Real.

La formula giusta per vincere la Champions League? 'Fortuna e il momento giusto, i dettagli' - conclude Cristiano Ronaldo. Il portoghese ha terminato l'intervista precisando che tra Italia, Spagna ed Inghilterra vi sono delle differenze, dovute alla mentalità in generale della popolazione.