Molti calciatori farebbero carte false per far parte dell'organico della Juventus, ma alcuni che già hanno vinto molto con Madama, preferiscono cercare altri stimoli e avventure ed è questo il caso di Kwadwo Asamoah.

Il ghanese è arrivato in Italia nel 2008 ed ha militato nelle giovanili Torino, per poi passare all'Udinese. Nel 2012 si è trasferito alla Juventus dove ha vinto ben sei scudetti, quattro edizioni della Coppa Italia e tre di Supercoppa italiana. Dopo aver sistemato sulla bacheca questi trofei, in estate il terzino ha deciso di lasciare Torino per trasferirsi all'Inter.

I motivi dell'addio alla Juve

In un'intervista rilasciata a Football Italia l'ex bianconero ha spiegato i motivi che l'hanno portato a questa scelta. La dirigenza della Continassa era pronta a rinnovargli il contratto, ma poi pensando al suo futuro e alla voglia di un ruolo da protagonista ha preferito accettare l'offerta dei nerazzurri: "Ho avuto l'opportunità di prolungare il mio contratto alla Juventus". Per l'intervistato però rimettersi in gioco ha rappresentato un grande stimolo e inoltre le lusinghe del club di Spalletti l'hanno reso orgoglioso.

Il ghanese ha sottolineato che il club di Andrea Agnelli e quello di Suning sono due grandi società, nelle quali non ci sono differenze sostanziali, per cui si è ambientato immediatamente, grazie anche all'accoglienza dei suoi nuovi compagni, sentendosi subito a casa.

Il trentenne ha sottolineato che con la sua ex squadra ha conquistato molti trofei, grazie alla mentalità vincente che imperversa tra i bianconeri che del resto è anche la sua: "È vero che ho vinto molti titoli alla Juventus, grazie alla mentalità vincente del gruppo e anche alla mia".

Il sogno di Asamoah

Adesso il suo obiettivo è replicarsi a Milano.

L'ambizioso progetto di Suning prevede di riportare i nerazzurri ai vertici italiani, europei e mondiali. Asamoah è allettato da questo disegno perché vorrebbe tornare a vincere in Italia e in Europa con questa nuova maglia ed è fiducioso nel fatto che ciò possa accadere: "L'obiettivo di Suning è tornare ai vertici in Europa e nel mondo e lottare per vincere ancora una volta il campionato".

In attesa che si verifichi il desiderio di Kwadwo, intanto la Juventus è ai vertici di tutte le competizioni in cui è impegnata. Il suo nuovo brand ha conquistato anche la Cina, paese in cui dovrebbe trovare terreno fertile l'Inter, visto che è di proprietà dell'imprenditore cinese Suning,