Uno dei giocatori più rappresentativi della Juventus è Paulo Dybala e lo dimostra il fatto che la società gli ha dato in dote la maglia numero 10 appartenente in passato a giocatori come Omar Sivori, Michel Platini, Roberto Baggio e Alessandro Del Piero, calciatori che hanno fatto la storia della squadra bianconera. In questa prima parte della stagione la Joya, pur segnando meno rispetto all'annata 2017-2018, ha fatto un ulteriore salto di qualità, infatti nella sua nuova posizione più arretrata fa da collante tra i reparti divenendo di fatto un "tuttocampista" che favorisce molto Cristiano Ronaldo in fase realizzativa.
Dybala 'chiama' Pogba alla Juve
L'argentino che, ieri dopo la pausa invernale, ha giocato solo uno scampolo dell'ottavo di Coppa contro il Bologna, ha rilasciato un’intervista a Telefoot durante la quale ha parlato anche della questione Pogba. L'attaccante è molto amico del centrocampista e vorrebbe tornare a giocare con lui a Torino: "Tutti vorrebbero avere un giocatore della qualità di Pogba in squadra", precisa l'intervistato, ma se ciò non dovesse accadere gli augura il meglio per la sua vita e la carriera. Dopo aver espresso la sua opinione sul caso dell'ex bianconero, l'intervistato puntualizza che l'obiettivo principale della Juventus è quello di conquistare la Champions League e a tal proposito tutti cercheranno di dare il massimo, senza però rinunciare agli altri tornei.
Per proseguire il cammino nel massimo torneo europeo in primo luogo occorre superare il difficile doppio impegno degli ottavi: "L'Atletico Madrid, insieme al Liverpool rappresenta, l'avversario più difficile che poteva capitarci", questo il pensiero dell'ex Palermo.
Cristiano Ronaldo è un esempio per i bianconeri
Da quando Cristiano Ronaldo è sbarcato all'ombra della Mole, ha apportato grandi migliorie in seno alla squadra.
Nonostante l'ex Real abbia vinto tutto, lavora sodo come se fosse a inizio carriera: "È un esempio per noi giovani", questo il pensiero della Joya che da quando c'è in squadra il portoghese ha cambiato modo di giocare. La rosa bianconera ha un'età media elevata e ciò consente ai giovani di apprendere meglio il mestiere. L'intervistato, che ha la fortuna di giocare sia con Messi (nella Nazionale argentina) che con Ronaldo, ritiene i due top player allo stesso livello. Neymar e Mbappé sono entrambi dotati di grande talento per cui ci sono tutte le condizioni per arrivare al livello della "Pulce" e del lusitano.