Il Napoli, reduce dal pareggio per 0-0 contro il Torino in campionato, affronterà lo Zurigo nella partita di ritorno dei sedicesimi di finale dell’Europa League. Il match verrà disputato giovedì 21 febbraio alle ore 18:55. L’appuntamento sarà allo stadio San Paolo, con diretta tv esclusivamente su Sky. Per questa volta non ci sarà modo di guardare l’incontro in chiaro su TV8, dove verrà trasmessa la sfida tra Inter e Rapid Vienna. In attesa di scoprire cosa accadrà in campo, riassumiamo quanto accaduto nella partita di andata.

Napoli con un piede agli ottavi di finale

Il Napoli di Carlo Ancelotti ha già un piede agli ottavi di finale. Dopo il successo per 1-3 in Svizzera, non dovrebbero esserci problemi a qualificarsi al turno successivo. A segno nella vittoria contro lo Zurigo in trasferta sono andati Lorenzo Insigne, José María Callejón e Piotr Zieliński. Su calcio di rigore aveva accorciato le distanze Benjamin Kololli, mentre Hekuran Kryeziu ha colpito la traversa nei minuti di recupero. Sarà difficile per i ragazzi di Ludovic Magnin riuscire a ribaltare il risultato allo stadio San Paolo, ma proveranno comunque a fare una buona partita, per uscire a testa alta dall’Europa League.

Il Napoli non aveva mai affrontato lo Zurigo prima del match di andata, ma in compenso aveva sfidato compagini elvetiche in passato.

Il bilancio tra le mura amiche è positivo, se si considera questa competizione europea. Nella fase a gironi della stagione 2014/15 superò per 3-0 lo Young Boys, grazie ad una tripletta di Jonathan de Guzmán. In quell’edizione si fermò in semifinale l’avventura dei partenopei, che si arresero al Dnipro. Nei sedicesimi di finale della stagione 1989/90 di Coppa UEFA, invece, vinse per 2-1 contro il Wettingen.

Dopo il vantaggio ospite firmato da Brian Bertelsen, segnarono Marco Baroni e Massimo Mauro. Non andò meglio neppure in quell’edizione, perché gli azzurri proseguirono fino agli ottavi di finale, dove poi furono eliminati dal Werder Brema.

Dunque, non è di buon auspicio incontrare lungo il cammino di una competizione europa club svizzeri per il Napoli.

I ragazzi di Carlo Ancelotti vorranno sfatare questo tabù ed arrivare fino in fondo. La finale di Baku in programma a maggio non è impossibile da raggiungere, ma servirà grande impegno da parte dei partenopei. Le carte in regola per conquistare il trofeo ci sono tutte e, vista l’ormai certa esclusione dalla corsa per lo scudetto, dovuta all’ampio distacco in classifica dalla Juventus in campionato, oltre all’eliminazione dalla Coppa Italia, resta come obiettivo l’Europa League. Carlo Ancelotti proverà ad aggiungere questo trofeo alla sua bacheca personale, che lo vede addirittura come esordiente, visto che aveva al massimo disputato la Coppa UEFA come allenatore.