La stagione dell'Inter si sta complicando sempre di più settimana dopo settimana. La vicenda relativa a Mauro Icardi non aiuta in tal senso, con la squadra che ieri ha perso il terzo posto, venendo superata dal Milan. I nerazzurri, dunque, devono cercare di svoltare per non rischiare di perdere anche il piazzamento Champions, visto che ciò rappresenterebbe un vero e proprio fallimento dopo i proclami fatti a inizio stagione. A rischiare è soprattutto il tecnico, Luciano Spalletti, il cui futuro sembra scritto a meno di clamorosi colpi di scena.
L'allenatore in pole position per prendere il suo posto sembra essere Antonio Conte, nonostante negli ultimi giorni si sia parlato molto anche di José Mourinho.
Conte in pole
Il nome di Antonio Conte sembra essere quello più papabile per sedere sulla panchina dell'Inter la prossima stagione. L'ex tecnico del Chelsea avrebbe già parlato con l'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, dando il proprio placet al trasferimento. Il rapporto dei due è stato ricostruito in questi ultimi anni, in particolar modo durante il periodo sulla panchina della Nazionale italiana, dopo le tensioni nate nell'ultimo periodo del tecnico sulla panchina della Juventus.
Conte, dunque, avrebbe superato anche José Mourinho nella corsa alla panchina nerazzurra.
L'allenatore portoghese negli ultimi giorni ha rilasciato dichiarazioni importanti verso il suo ex club, sottolineando come vorrebbe una società simile a quella in cui ha allenato dal 2008 al 2010. Il principale sponsor dello Special One è l'ex patron, Massimo Moratti, che avrebbe consigliato Steven Zhang di puntare sul grande ritorno del portoghese.
Marotta, però, sarebbe contrario e sembra avere convinto anche la proprietà.
La richiesta di Conte
Conte ha parlato con Marotta e, stando a quanto riportato da Il Messaggero, ha avanzato la propria richiesta. L'ex tecnico del Chelsea, infatti, ha chiesto un contratto triennale, fino a giugno 2022, a oltre otto milioni di euro a stagione.
Suning, però, non sembra disposto a badare a spese la prossima stagione e sarebbe pronto ad accontentare l'allenatore pugliese, rinforzando anche notevolmente la rosa, soprattutto a centrocampo. Da luglio, infatti, la società nerazzurra uscirà definitivamente dal settlement agreement e non avrà più le limitazioni imposte dal fair play finanziario. Inoltre le possibili cessioni di Mauro Icardi e Ivan Perisic regaleranno un notevole tesoretto al club da investire sul mercato.