Il peggiore incubo che poteva inquietare i sonni della Juventus, come società, ma anche di compagni di squadra e tifosi si sta materializzando. La Commissione disciplinare dell'Uefa, infatti, ha deciso di aprire ufficialmente un'inchiesta sulla esultanza "irrispettosa" di CR7 alla fine della partita di ritorno con l'Atletico di Madrid dello scorso 12 marzo. Secondo il massimo organismo del calcio europeo, infatti, il gesto compiuto dal giocatore portoghese sarebbe da qualificare come "condotta impropria". Di conseguenza, la Commissione ha deciso di esprimersi ufficialmente.

La decisione dovrebbe essere resa pubblica fra soli tre giorni giovedì 21 marzo.

Le differenze tra Simeone e CR7

Nei giorni scorsi era trapelata la notizia che l'Atletico di Madrid stava predisponendo le carte per presentare un'esposto alla Uefa. La base di partenza, secondo i dirigenti della squadra madrilena, era un'accusa di "incitamento alla violenza". Questo perché a differenza dell'allenatore dei Colchoneros che aveva rivolto il gesto delle "los huevos" nei confronti dei supporter della propria formazione, CR7 aveva a rivolto il gesto non verso i tifosi juventini ma contro gli avversari, addirittura, secondo quanto riportato da una televisione spagnola, accompagnando il gesto con un insulto volgare.

Il comunicato ufficiale dell'Uefa

L'Uefa, nel suo comunicato ufficiale, ha chiarito che sarebbe stata effettuata un'indagine disciplinare preliminare da parte di un ispettore Uefa per l'etica e la disciplina si sarebbe deciso, in conformità a quanto stabilito dall'articolo 55 del Regolamento Disciplinare dell'Uefa, l'apertura di procedimenti disciplinari relativi alla partita degli ottavi di finale di Champions League disputata lo scorso 12 marzo all'Allianz Stadium di Torino tra Juventus e Atletico di Madrid.

Come riferito dal comunicato Uefa l'oggetto dell'indagine sarebbe il "comportamento improprio" tenuto da Cristiano Ronaldo. E, come accennato sopra, la decisione definitiva verrà ufficializzata giovedì 21 marzo.

Ora, quindi, si fa sempre più concreto il rischio che CR7 sia costretto a saltare almeno la partita di andata dei Quarti di Finale di Champions League contro gli olandesi dell'Ajax.

Oltre a mettere in forse lo stesso ulteriore cammino in coppa della squadra bianconera. Lo scenario migliore, infatti, sarebbe quello che Cristiano Ronaldo non subisca alcuna penalizzazione, o al massimo una sanzione economica come avvenuto nel caso di Diego Simeone. L'allenatore dell'Atletico di Madrid dovette pagare una multa di 20.000 euro. Ma CR7 rischia molto di più. La squalifica, infatti, potrebbe andare da un minimo di una giornata fino ad un massimo di tre giornate. In pratica fino alle semifinali di Champions. La società e i tifosi rimangono con il fiato sospeso.