"Sarà un grande spettacolo". È questa la dichiarazione rilasciata da Ravanelli, ex punta della Juventus, in merito al match di quarti di finale di Champions League che vedrà di fronte l'Ajax alla 'sua' Juventus. L'ex giocatore ha ribadito che dopo il sorteggio, ha avuto sensazioni positive, soprattutto ricordando il trionfo della sua Juve nel 1996. Dopo Ciro Ferrara e Alessio Tacchinardi (quest'ultimo ha usato parole pesanti sulle dichiarazioni rilasciate dall'ex team manager dell'Ajax Endt che facevano riferimento ad una Juve "un po' dopata"), anche Ravanelli è stato intervistato, questa volta da Sky Sport, in merito al sorteggio di Champions League della Juventus.

Lo stesso ha dichiarato che quell'Ajax era davvero forte ed era una squadra affermata a livello europeo, avendo vinto la competizione nel 1996, mentre quella attuale ha la stessa mentalità ma è rappresentata da giocatori di talento però ancora in formazione.

Ravanelli : 'La Juventus del '96 giocava un calcio totale'

Quella Juventus giocava un calcio davvero di qualità ma l'attuale, secondo Ravanelli, ha tutte le possibilità di vincere la Champions League. L'ex punta juventina ha ribadito che la squadra di Allegri vista nel match di ritorno degli ottavi di finale contro l'Atletico Madrid è la migliore Juventus degli ultimi anni. Inoltre, in merito alla sconfitta contro il Genoa, ha detto che era prevedibile in quanto dopo l'impegno fisico e mentale del match di Champions League, ci poteva stare un rilassamento in campionato, dati anche i tanti punti di differenza con il Napoli, a meno 15 dai bianconeri.

Il paragone con Mario Mandzukic

L'ex punta ha anche dichiarato di gradire il paragone con un altro juventino, ovvero Mandzukic, un grande lottatore oltre ad essere un giocatore di talento. Ma ci ha tenuto a sottolineare che il tridente del '96 era davvero forte (il tridente era formato da Gianluca Vialli, Alessandro Del Piero e appunto Fabrizio Ravanelli).

"Giocavamo un calcio totale" sono le parole rilasciate da Ravanelli a riguardo. Quest'ultimo ha voluto poi fare complimenti a Bernardeschi, che ha dimostrato di essere un giocatore di notevole qualità, un italiano che potrà essere utile non solo alla Juventus ma anche alla nuova Italia di Roberto Mancini, che in questi giorni affronterà in casa la Finlandia e il Liechtenstein.

Parlando di Finlandia, ritorna in mente al tifoso juventino quel Jari Litmanen, autore del gol dell'Ajax durante la finale di Coppa Campioni '96, gol che pareggiò proprio quello di Fabrizio Ravanelli. La Juventus trionfò poi ai rigori.