La società bianconera ha deciso di lasciare a casa Massimiliano Allegri. La lunga storia tra i due "attori" finisce con un divorzio che apparentemente sembra essere concordato. Appunto apparentemente. Sicuramente Massimiliano Allegri lascia Torino con cinque scudetti conquistati in cinque anni. Tanto, veramente tanto. Ma lascia l'amaro in bocca ai molti tifosi per la mancata vittoria della Champions League, sempre sfiorata ma mai portata a casa. Al posto del livornese, sembra essere in dirittura di arrivo il francese, già calciatore della Juventus, Didier Deschamps, attuale allenatore dei francesi campioni del mondo.

a tra i concorrenti per sedere sulla panchina della Juventus ci sono anche Inzaghi, Sarri, Conte e Mauricio Pochettino.

L'epilogo di un finale già annunciato

In un modo o nell'altro la notizia sarebbe arrivata. Dopo la sconfitta in Champions League contro l'Ajax, la carriera di Massimiliano Allegri nella Juventus era praticamente segnata. Molte voci si rincorrevano su un eventuale accordo fra lui e la società bianconera, ma di fatto il mancato obiettivo della vittoria della Champions aveva già segnato il destino di Allegri. Tre incontri ci sono voluti per far capire al tecnico livornese che il matrimonio era finito. Undici trofei consecutivi, e cinque scudetti. Questo il ricco palmares che lascia Allegri alla Juventus.

Sarà una conferenza stampa congiunta fra l'allenatore e Allegri a spiegare i dettagli del divorzio.

Il sogno di Andrea Agnelli è Pep Guardiola, ma il costo è abbastanza proibitivo. Sulla lista ci sono anche Pochettino e Deschamps. Anche Jurgen Klopp piace alla dirigenza di via Galileo Ferraris, ma sarà difficile lasciare il Liverpool che si accinge a giocare per il secondo anno consecutivo la finale di Champions League e magari provare anche a vincerla.

Al momento il favorito sembra Didier Deschamps. In alternativa come detto in precedenza potrebbe esserci Mauricio Pochettino, anche lui finalista di Champions League e potenziale vincitore.

Ci sono inoltre anche allenatori italiani in corsa per sedere sulla panchina della Juve, ma la probabilità che ciò accada è molto lontana.

Il nome che risuona di più è quello di Sarri, grande avversario nelle ultime stagioni, oppure Simone Inzaghi, in dirittura di arrivo con la sua Lazio, dopo la vittoria della Coppa Italia. Altro nome che circola nell'ambiente calcistico di Torino è quello di Roberto De Zerbi del Sassuolo. Oppure il grande ritorno di Antonio Conte, che fino a qualche tempo fa poteva essere il favorito ma che oggi è molto vicino all'Inter in rotta di collisione con il suo attuale tecnico Luciano Spalletti.