Salutato calorosamente Massimiliano Allegri, la Juventus sembrerebbe programmare il suo futuro in tutta tranquillità, perché consapevole di essere una società forte soprattutto in Italia. Se la dirigenza bianconera sembrerebbe vivere giorni quasi da routine, non si può dire la stessa cosa per la cronaca sportiva del Belpaese ed estera, che si affanna ad accostare tanti profili a Madama. La sensazione è che la triade dirigenziale (Agnelli, Nedved, Paratici) abbia le idee chiare, ma l'annuncio non dovrebbe avvenire prima delle finali europee.

I papabili

I candidati a raccogliere la pesante eredità del "conte Max" sarebbero Pochettino, Sarri passando per i nostrani Inzaghi e Mihajlović. Il tecnico del Tottenham, approdato rocambolescamente in finale di Champions League, dove incontrerà il Liverpool, non ha escluso un divorzio dagli Spurs, ma l'esoso stipendio e la clausola rescissoria di 30 milioni di euro da versare agli inglesi frenano gli entusiasmi, nonostante ciò la candidatura rimarrebbe forte. L'ex Napoli, impegnato con il suo Chelsea nella finale di Europa League contro l'Arsenal, potrebbe lasciare i blues poiché con questi ultimi non sarebbe sbocciato l'amore, benché i risultati siano stati buoni. Le guide tecniche di Lazio e Bologna entusiasmerebbero meno, ma sarebbero più alla portata per costi e disponibilità.

Gli indizi contrastanti su Pep

In tutto questo panorama di supposizioni, il sogno della Juventus e dei suoi tifosi sarebbe Pep Guardiola, in forza al Manchester City e ad ascoltare lui determinato a proseguire la sua avventura nell'attuale club. La dirigenza della Continassa avrebbe preso contatto con il tecnico catalano già da marzo, dopo la debacle rimediata dai bianconeri al Wanda Metropolitano.

Gli indizi sull'ex Barcellona e Bayern Monaco sarebbero contrastanti, infatti alla sua dichiarata volontà di continuare con i blu di Manchester, si contrappongono le parole di una colonna del City come Zabaleta: "Dipende da lui non gli piace stare più di tre-quattro anni nello stesso club".

Indiscrezioni varie, martedì avrebbero individuato Pep in tre posti diversi: Milano, Madrid e Abu Dhabi.

Alla fine sembrerebbe che si trovasse nella capitale degli Emirati Arabi dove appunto risiede il proprietario del City, ma non è dato sapere se fosse lì per vacanza o per trattare il divorzio. Dall'Inghilterra altre indiscrezioni direbbero che i Citizens gli avrebbero offerto 115 milioni per cinque anni, nonostante un contratto in scadenza alla fine della prossima stagioni. In tutto questo turbinio di notizie chi ci guadagna è il club di Agnelli, infatti il titolo Juve ha chiuso in rialzo del 6% e ciò è dovuto alla possibilità di altro colpo ad effetto alla Cristiano Ronaldo.