Il Milan di Giampaolo inizia a prendere forma. Il tecnico ha le idee chiare sul modulo (sarà il 4-3-1-2) e su come giocherà l’anno prossima la sua squadra. Palleggio fitto ma mai banale, verticalizzazioni improvvise verso gli attaccanti e una difesa solida che dovrà muoversi all’unisono. Sono queste le caratteristiche ricercate dal neo allenatore rossonero che in attesa delle mosse di mercato inizia a guardare la rosa per capire chi potrà essere utile alla causa. C’è la possibilità che scatti l’operazione rilanci con alcuni giocatori che potrebbero essere ripescati.

Biglia e André Silva sono in cima alla lista, ma a scaldare i motori sono anche Reina, se Donnarumma dovesse partire, e Mattia Caldara, talento importante bloccato da tantissimi infortuni nella scorsa stagione.

Milan: Biglia e André Silva 'nuovi acquisti'

Così il Milan potrebbe tornare a puntare forte su Lucas Biglia. L’argentino è stato uno dei super colpi della faraonica campagna acquisti di due anni fa, poi però si è perso tra infortuni e cambi di allenatore. L’anno scorso non è stato al centro del progetto soprattutto dopo l’arrivo di Bakayoko, e il suo contratto da 3,5 milioni con scadenza nel 2020 sembrava poterlo portare verso l’addio. Per ora però tutto è bloccato. L’ex Lazio ha le caratteristiche giuste per fare il regista con Giampaolo, ottima visione di gioco e capacità di gestire i tempi della manovra sono dei capisaldi per il ruolo e così il tecnico abruzzese vorrebbe valutare in ritiro se puntare ancora su di lui.

L’idea è dovuta anche alle difficoltà di arrivare ad acquistare un centrocampista centrale sul mercato. Sensi è andato all’Inter, su Veretout è piombata la Roma, ma la battaglia non è ancora finita. Il nome caldo è quello di Torreira, ma l’Arsenal fa muro e vuole circa 50 milioni, entro la fine della settimana il Milan volerà a Londra per capire se ci sono margini di trattativa.

Insieme a Biglia, potrebbe essere rilanciato anche André Silva. I rossoneri non possono permettersi di svalutare un investimento da oltre 30 milioni di euro, soprattutto ora che la Uefa chiede di generare plusvalenze per mettere a posto il bilancio. Così sarebbe molto importante che Giampaolo rilanciasse il ragazzo che dopo un anno di prestito al Siviglia tra poche luci e tante ombre, si aggregherà alla squadra a Milanello a luglio.

In prima battuta potrebbe essere il vice PIatek, ma non è escluso che i due possano giocare insieme, il neo tecnico rossonero ama gli attaccanti tecnici che possano duettare con i compagni e chissà che André Silva non possa davvero essere un “nuovo acquisto”.

Reina e Caldara in rampa di lancio per riprendersi il Milan

I progetti del Milan potrebbero cambiare anche in porta. Il Paris Saint Germain ha iniziato a spingere per Donnarumma, i rossoneri chiedono 60 milioni, i parigini vorrebbero inserire nell’affare Areola. Il Diavolo ha però bisogno di soldi per arrivare al famoso pareggio di bilancio e il suo numero uno è una fonte di denaro importante, difficile che l’incasso possa essere abbassato con contropartite tecniche.

Così è probabile che se Donnarumma dovesse partire sarà Reina ad occupare la casella del numero uno dopo aver fatto il vice l’anno scorso. Lo spagnolo ha esperienza da vendere, oltre ad essere un ottimo guardiano dei pali, in più alle sue spalle potrebbe crescere con calma quel Plizzari che con l’Italia Under-20 si è fatto notare come uno degli elementi più talentuosi degli azzurrini.

In difesa c’è poi Caldara che l’anno scorso si è visto pochissimo a causa dei tantissimi problemi fisici. L’ex Atalanta è un difensore molto importante e una volta che avrà risolto con il suo infortunio potrebbe diventare fondamentale per la linea a quattro di Giampaolo. L’operazione rilancio coinvolgerà anche lui, nonostante continui la ricerca sul mercato del centrale.

Kabak darà una risposta venerdì, oltre al Milan c’è il Bayern Monaco, l’alternativa è Lovren del Liverpool che però ha un ingaggio da sei milioni all’anno. Sempre più lontano Andersen della Sampdoria, il Tottenham è pronto a versare i 35 milioni chiesti per il cartellino del difensore da Massimo Ferrero.

Biglia, Andrè Silva, Reina e Caldara potrebbero così diventare centrali nel nuovo progetto rossonero, mentre ci sono alcuni giocatori che difficilmente avranno spazio e probabilmente verranno ceduti. A centrocampo addio sicuro per Bertolacci, piace alla Fiorentina, e Josè Mauri; difficile la permanenza dei terzini sinistri Laxalt, Rodriguez e Strinic, due dei tre partiranno per fare spazio probabilmente a Theo Hernandez del Real Madrid con cui la trattativa sembra ben avviata.

In attacco si aspettano offerte per Castillejo, di ieri la notizia di un interessamento del Valencia; Suso è in bilico, anche se Giampaolo vorrebbe provarlo come trequartista. Per fare cassa dovrebbe partire Kessiè che è valutato quaranta milioni e ha molte offerte dalla Premier League. Il Milan di Giampaolo inizia a prendere forma e visto che il mercato sembra essere bloccato scatta l’operazione rilanci.