La Juventus, nella stagione appena conclusa, ha mostrato delle lacune in difesa e a centrocampo. La mediana da due stagioni non è performante come quando c'era Paul Pogba. Il francese si è trasferito al Manchester United nel 2016, lasciando un grande vuoto ed è per questo che Fabio Paratici dall'estate scorsa segue le sue vicissitudini. Tra il gigante di Lagny sur Marne e i Red Devils non è mai sbocciato l'amore per cui adesso, complice il mancato approdo in zona Champions League della squadra, sarebbe pronto a lasciare gli inglesi. Un profilo di così alto spessore naturalmente non passa inosservato ai top club europei e così, oltre alla Vecchia Signora, anche il Real Madrid e il Paris Saint Germain sarebbero pronti a sferrare l'attacco per accaparrarselo.

Zinedine Zidane, tecnico dei blancos, spingerebbe sul presidente Florentino Perez per portare ai suoi ordini il connazionale, ma Perez non sembrerebbe così contento di trattare con Mino Raiola, agente del centrocampista. Lo United chiederebbe 140 milioni di euro per cedere il numero 6, ma il presidente delle merengues non sarebbe disposto ad andare oltre 120 milioni di euro.

Il feeling tra la Juve e Raiola

Al contrario dei madrileni, la dirigenza della Continassa ha buoni rapporti con il procuratore italo-olandese: infatti qualche giorno fa il vicepresidente Pavel Nedved, che è stato assistito da Mino durante la carriera da giocatore, l'ha incontrato a Montecarlo e, tra altri argomenti, ci sarà stato anche quello riguardante il Polpo.

Paratici, durante il suo blitz a Londra per ottenere la rescissione di Sarri dal Chelsea, avrebbe incontrato anche una delegazione dello United per capire le richieste dei venditori. Pogba intanto continua a mandare messaggi attraverso i social alla Juventus, segno che gradirebbe il ritorno a quella che lui ha definito "famiglia".

Da Tokyo, dove si trova attualmente in vacanza, ha condiviso sul suo profilo Instagram una storia in cui c'era un tifoso con la maglia numero 6 dei Red Devils e con la 10 bianconera. Anche gli amici riferirebbero il suo gradimento per il Pogback. La difficoltà principale per arrivare a lui è il costo dell'ingaggio, attualmente di 12 milioni di euro, a fronte dei 15 richiesti al Real Madrid e il costo del cartellino.

I 140 milioni pretesi dai rossi di Manchester non potrebbero essere sborsati dalla Vecchia Signora, per cui l'unica strada percorribile sarebbe l'inserimento di alcune contropartite tecniche. Gli inglesi potrebbero gradire uno tra Joao Cancelo e Douglas Costa, mentre apparirebbe improbabile che venga inserito Paulo Dybala. La dirigenza della Continassa, pur di risolvere il problema della mediana a Sarri, sfrutterà ogni corsia preferenziale a sua disposizione.