Ormai non sembrano esserci più dubbi. De Ligt nel giro delle prossime 48 ore dovrebbe essere un nuovo giocatore della Juventus. A confermare la trattativa in fase avanzata è stato lo stesso direttore sportivo dell'Ajax Marc Overmars, che ha di fatto affermato che mancano solamente delle garanzie bancarie necessarie per chiudere il trasferimento del difensore centrale. Si dovrebbe così concludere a breve una delle telenovele di Calciomercato di questo inizio del mese di luglio, che sta tenendo con il fiato sospeso tutti i supporters bianconeri sparsi lungo lo stivale.

De Ligt infatti sembrava essere finito anche nel mirino di altri club europei, ma alla fine la Juventus ha mostrato il maggior interesse per accaparrarsi questo giovane classe 1999 già protagonista con l'Ajax ma anche con la maglia della nazionale olandese. Si parla di una cifra molto vicina ai 70 milioni di euro, più un ingaggio molto alto per il giocatore, che dovrebbe firmare un quinquennale. Non sarà assolutamente inserito nella trattativa il giovane attaccante bianconero Kean, che non sembra interessare i "lancieri".

Dovrebbe vestire il numero 4

Che numero vestirebbe De Ligt in caso di approdo alla Juventus? I tifosi bianconeri attendono con ansia l'ufficialità del suo acquisto anche per soddisfare questa curiosità e magari iniziare a sognare di vestire la stessa maglia del loro idolo.

Il giocatore olandese potrebbe continuare ad avere sulle spalle lo stesso numero che aveva all'Ajax, vale a dire il 4. Attualmente nessuno nella Juventus possiede questo numero, visto che Caceres (che lo vestiva nell'ultimo campionato) non fa più parte della rosa di Maurizio Sarri.

De Ligt titolare oppure no?

Se la trattativa andrà in porto come pare De Ligt dovrebbe essere un titolare fisso nella formazione 2019-20 della Juventus.

Vista anche la spesa fatta dal club sembra davvero impensabile che Maurizio Sarri lo lasci in panchina, nonostante nella rosa bianconera siano presenti grandi campioni. L'olandese è un giocatore che è abile non solo nella marcatura, è molto bravo a dirigere la difesa e anche ad impostare l'azione. Ha caratteristiche che ben si abbinano sia a Bonucci che a Chiellini, vale a dire i giocatori che sulla carta sono altri titolari dell'undici di Sarri e che da tempo sono colonne della formazione bianconera.

Visti anche i tanti impegni della Juventus è facile pensare ad una adeguata rotazione di questi tre elementi, che saranno tutti molto importanti sia in Serie A che in Europa. Impensabile invece vederli tutti e tre in campo contemporaneamente, se non in casi estremi. Il nuovo tecnico bianconero infatti predilige schierare la sua difesa a quattro.