Sta prendendo sempre più forma la Juventus 2019-20. Una squadra sempre più forte, grazie alle ultime mosse di Calciomercato dei bianconeri, che puntano al nono scudetto consecutivo ma che soprattutto vogliono essere grandi protagonisti in Champions League. Restano però ancora da sciogliere alcuni nodi, legati al modulo tattico e anche ai possibili rinforzi che arriveranno fino alla conclusione della finestra dei trasferimenti.
Squadra ancora in costruzione
La Juve 2019-20 giocherebbe oggi con una formazione composta da Szczesny tra i pali e una linea a quattro formata da Cancelo (in odore però di cessione), Bonucci, Chiellini e Alex Sandro.
Uno dei due centrali potrebbe però essere "sostituito" da De Ligt, giocatore che dovrebbe essere in arrivo dall'Ajax. Un elemento sul quale la Juventus sarebbe pronta a investire una grossa cifra e che dunque difficilmente finirebbe in panchina. Nel 4-3-3 di Sarri in mediana giocherebbero Rabiot, Pjanic e Ramsey. Rabiot e Ramsey sono i due centrocampisti appena arrivati in bianconero, elementi dotati di grande tecnica che possono far compiere alla Juventus il definitivo salto di qualità anche in Europa. Ma c'è anche un'altra opzione, quella di un centrocampo a tre e di un trequartista capace di essere un valido trait d'union con l'attacco. Staremo a vedere quali saranno le intenzioni di Sarri, molto si potrà capire anche nelle prime amichevoli ufficiali.
L'attacco è il vero rebus della Juventus
Per quanto riguarda l'attacco, l'unica certezza al momento si chiama Cristiano Ronaldo. Che Sarri voglia giocare con il tridente oppure con un trequartista a ridosso delle due punte poco cambia. Il portoghese sarà inevitabilmente un titolare fisso nella formazione bianconera e non potrebbe essere altrimenti, vista la sua capacità di far gol.
Senza dubbio un attacco a due potrebbe far risalire le quotazioni di Paulo Dybala, che altrimenti rischia di finire fuori e di venir scavalcato nelle gerarchie da Bernardeschi e Douglas Costa, che in caso di tridente sembrano essere sicuramente più adatti per caratteristiche tecniche. Non va comunque dimenticata la duttilità del giocatore argentino, che sa essere importante in più zone del campo, anche come trequartista.
E nemmeno dimenticato il fatto che la Juventus senz'altro in queste settimane proverà a prendere in avanti le pedine che gli mancano per completare la sua rosa stellare.
In partenza oppure no?
Ancora è difficile dire se Gonzalo Higuain rimarrà o meno alla Juventus. L'argentino è reduce da un doppio prestito a Milan e Chelsea e si pensava ad una sua cessione. Ma qualcosa potrebbe anche cambiare nel corso di questo ritiro, perché Higuain ha la stima del tecnico Sarri (che lo ha già allenato al Napoli e anche nella sua ultima esperienza inglese) e anche perché un centravanti capace di segnare tante reti è sempre bene averlo nella propria squadra.