La Juventus è impegnata nel restyling della difesa, i cui attori protagonisti Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci, sono ormai avanti con l’età. Innanzitutto si è assicurata Merith Demiral del Sassuolo e Cristian Romero del Genoa. Il turco si è aggregato al gruppo mentre l'argentino trascorrerà un'altra stagione tra i liguri per continuare il suo apprendistato. Oltre ai due centrali, Paratici, da mesi, ha nel suo mirino Matthijs de Ligt dell’Ajax, autore della zuccata che ha decretato l’eliminazione della Vecchia Signora ai quarti di Champions League.
La sicurezza dell'accordo
Il centrale, nonostante i suoi 19 anni, per il talento cristallino e per la maturità raggiunta, ha attirato l'attenzione dei top club europei, Barcellona e Paris Saint Germain in primis, che, in momenti diversi, sarebbero stati vicinissimi ad accaparrarselo, poi vuoi per il dietrofront del diretto interessato nel caso dei catalani, vuoi per incomprensioni con in parigini è evaporato tutto. Il fallimento delle due trattative ha dato la spinta a Paratici di prendere i contatti con l'agente del giocatore Mino Raiola, vecchia conoscenza di Pavel Nedved e di tutta la dirigenza. Ben presto, grazie all'intercessione di Cristiano Ronaldo, è stato raggiunto l'accordo con il classe 1999 che prevede un quinquennale con uno stipendio base di 8 milioni più bonus facilmente raggiungibili fino ad arrivare a 12 milioni di euro, lo stipendio più alto tra i bianconeri dietro a quello di CR7.
Sul contratto ci sarà una clausola rescissoria di 150 milioni di euro. L'intesa tra il club di Agnelli e de Ligt è stata certificata dalle parole rilasciate dal procuratore Italo-olandese al De Telegraaf.
La prova di forza di Paratici
L'ultimo step per accaparrarsi il centrale difensivo è la trattativa con l'Ajax tutt'ora in corso.
La mancata conclusione dell'affare preoccupa i tifosi perché temono l’inserimento delle concorrenti, ma al momento non ci sarebbe questa possibilità. Il rallentamento dell'operazione dipende dal divario tra l'offerta e la richiesta. Gli olandesi valutano il cartellino del gioiellino 75 milioni di euro, la Juve vorrebbe risparmiare qualche milione di euro, avendo dalla sua parte la sicurezza che il giocatore sarà il prossimo scudiero di Madama.
A favore dei torinesi c’è anche il gentleman agreement fatto dai lancieri al diciannovenne un anno fa in base al quale dopo un'altra stagione di servizio alla Cruijff Arena, questa sarebbe stata l'estate del suo addio al club. Paratici starebbe sfruttando questo rallentamento per dare un ulteriore prova di forza nel non cedere alla precisa richiesta pecuniaria dei lancieri.