La Juventus, a gennaio ha iniziato il suo restyling accaparrandosi Aaron Ramsey in uscita dall'Arsenal, con la formula del parametro zero. il giocatore, nonostante da mesi transiti nell'ambiente bianconero per curarsi da un infortunio, è stato presentato alla stampa soltanto oggi.
L'emozione di Aaron
Il centrocampista gallese inizia la sua conferenza esprimendo in italiano tutta la sua felicità di essere approdato nel club di Andrea Agnelli che ritiene una delle società più forti al mondo: "Sono contento di essere venuto qui alla Juventus una delle squadre più grandi al mondo".
L'ex Arsenal assicura che sta lavorando scrupolosamente per riprendersi dall'infortunio: fino ad oggi non ha ancora espletato un allenamento completo insieme al gruppo, ma è fiducioso di poterlo fare a breve. Il giocatore ha raccontato come l'interesse della Juve nei suoi confronti l'abbia reso felice perché consapevole della grandezza del club ed ha pensato immediatamente che sarebbe stato fantastico giocare ad alto livello. L'idea di cambiare stile di vita e di gioco l'ha presa come una sfida da vincere. Nel passato la Juventus ha avuto nelle sue fila John Charles, connazionale di Ramsey che ha scritto pagine importanti della storia bianconera. L'intervistato spera di poter emulare le gesta del suo predecessore che è un mito nel suo Paese.
Il centrocampista è contento dell'accoglienza ricevuta da parte dei compagni e dei manager. Avendo parlato con l'allenatore Maurizio Sarri ha potuto constatare come sia una persona disponibile con la quale è facile parlare. Al momento il desiderio è ritrovare la forma ottimale per dare il suo contributo alla squadra che ha obiettivi eccelsi da raggiungere.
Il gallese sul suo modo di stare in campo ha confermato di voler aiutare i compagni in ogni modo sia con i gol che con gli assist. Il mediano pur contribuendo a difendere, ama inserirsi in area, ma solo quando comincerà ad allenarsi in gruppo si potrà capire quale sarà il suo ruolo.
Quando la 'Vecchia Signora' chiama
Molti club erano interessati ad accaparrarsi l'intervistato, ma lui conoscendo l'interesse della Vecchia Signora nei suoi confronti ha allontanato tutte le sirene: "Nel momento in cui ho sentito che la Juventus era interessata a me, non esistevano altre proposte".
L'ex Arsenal ha scelto la maglia numero 8 che era stata di Claudio Marchisio, con il proposito di emulare le gesta dell’italiano: “Non vedo l’ora di indossare questa maglia, con le responsabilità che comporta”. Il gioco spettacolare piace molto a Ramsey, ma alla fine l’importante è fare risultato. Sarri in Premier League pretendeva dai suoi uomini il bel gioco ed ha avuto successo perché ha vinto una delle due finali in cui è arrivato, ora alla Juve è sicuro che i giocatori sapranno seguire le direttive del nuovo conduttore.