La Juventus in questo periodo si trova in Asia per la tournée estiva. Dopo la tappa a Singapore per la prima amichevole contro il Tottenham, la squadra si è spostata in Cina in vista della gara contro l'Inter, in programma domani alle 13:30 ora italiana.

Maurizio Sarri, intervenuto insieme a Szczesny alla conferenza della vigilia, ha presentato il match ricordando che le partite contro i nerazzurri non sono mai banali, e ha espresso le sue opinioni su alcune pedine fondamentali del suo scacchiere tattico.

Anticipazioni sul derby d'Italia in Cina

Innanzitutto il tecnico ha auspicato di assistere ad un match che abbia lo stesso piglio di quello visto nel secondo tempo contro il Tottenham.

Ovviamente si è detto consapevole che il derby d'Italia è sempre una sfida particolare, anche se non ci sono punti o trofei in palio: "Juve-Inter non sarà una partita come le altre".

Le due formazioni, essendo all'inizio della preparazione, e dovendosi affrontare in un clima troppo caldo e umido, secondo il mister non si esprimeranno al massimo del loro potenziale. Sarri ha anticipato che si affiderà al suo marchio di fabbrica (4-3-3) con Cristiano Ronaldo che partirà da sinistra e, comunque vada, sarà un match interessante per la sfida all'ex bianconero Conte.

Parlando del tecnico nerazzurro, l'allenatore juventino ritiene che la scuola italiana sia una delle migliori al mondo, nonostante non abbia i mezzi economici della Premier League.

Dybala, Ronaldo e Bonucci

Dopo aver fornito degli spunti di riflessione sulla gara di domani in Cina, l'ex Napoli ha parlato di alcuni singoli, e tra questi c'è anche Paulo Dybala, che nelle sue intenzioni potrebbe agire da "falso nueve" nel 4-3-3 o spostato come punta sul centrodestra nel 4-3-1-2.

Durante la prima amichevole la fascia da capitano è stata data a Bonucci anziché a Mandzukic, come invece accadeva con Allegri.

Su questo argomento, Sarri ha chiarito che il capitano rimane Giorgio Ghiellini - come concordato con Gianluigi Buffon - mentre quando manca il numero 3 viene assegnata a chi ha il numero più alto di presenze.

Ad ogni modo per il tecnico juventino la fascia è solo un simbolo perché il vero capitano è quello che viene eletto dallo spogliatoio.

Cristiano Ronaldo, durante la partita a Singapore, ha lasciato il campo in anticipo. Il confronto che l'asso lusitano ha avuto con l'ex Chelsea dopo la sostituzione era stato interpretato come una sorta di litigio. In realtà Sarri ha assicurato che era già d'accordo con il portoghese nel farlo giocare per circa 60 minuti, e quando è avvenuto il cambio gli ha chiesto semplicemente quali fossero le sue condizioni fisiche: "Al momento del cambio gli ho chiesto come stesse".

Le dichiarazioni di Szczesny

Szczesny ha risposto soprattutto ad alcune domande su Gianluigi Buffon e Sarri. L'estremo difensore polacco si è detto contento del ritorno dell'ex portiere del Psg perché tra loro c'è un grande rapporto di amicizia, e anche perché la società fin da subito ha chiarito quali fossero le gerarchie interne per evitare eventuali attriti: "Sono molto contento del ritorno di Gigi".

Con l'arrivo del nuovo allenatore è cambiato anche il ruolo del portiere, perché con la linea difensiva più alta anche l'estremo difensore deve stare più avanti per essere vigile sui palloni in profondità.