Il calcio italiano ha come punto di forza la difesa ed anche la Juventus da sempre punta su questo reparto per costruire il suo successo. Da otto anni i bianconeri sono i padroni incontrastati e gran parte del merito è da attribuirsi alla solidità della difesa costituita da Leonardo Bonucci, Andrea Barzagli e Giorgio Chiellini. La BBC, però ormai è superata tant’è che il numero 15 ha appeso le scarpe al chiodo, mentre il capitano è spesso ospite dell'infermeria ed allora la dirigenza della Continassa ha capito di dover operare un restyling di spessore.
Fabio Paratici ha cominciato con l’assicurarsi Merih Demiral del Sassuolo e Cristian Romero del Genoa (quest'ultimo rimarrà ancora un anno tra i liguri), e poi si acquattato come un segugio per arrivare a Matthijs de Ligt dell'Ajax fino a riuscire nel suo intento.
Senza paragoni
A parlare dell'ultimo colpo di mercato della Juventus è Dino Zoff nell'intervista rilasciata a "La Gazzetta dello Sport". Il difensore olandese secondo l'ex portiere bianconero pur essendo giovanissimo ha dimostrato grandi qualità: “Sicuramente alza il tasso tecnico di una Juve già forte”. Il campione del mondo 1982 non può paragonarlo a nessuno tra i difensori più forti perché è ancora a inizio carriera. Sul fatto che possa avere problemi di ambientamento, l’intervistato è fiducioso sul fatto che essendo padrone del mestiere non dovrebbe accusare il colpo del cambiamento.
Toccherà comunque a Sarri valorizzarlo. La filosofia del calcio olandese è differente da quella italiana, ma Zoff è ottimista perché ricorda la carriera di Ruud Krol al Napoli: "Se si ha la mentalità giusta si trova immediatamente l'intesa con gente che sa giocare a pallone". Il classe 1999 al momento non è paragonabile né a Krol né a Franz Beckenbauer, il quale alla fine si è dimostrato il difensore più completo.
De Ligt potrà giocare sia con Giorgio Chiellini che con Leonardo Bonucci, tutto dipenderà dalle condizioni fisiche dei giocatori e comunque con la Juve impegnata su più fronti ci sarà spazio per tutti i giocatori.
Inter e Napoli
Altri top club di Serie A hanno rinforzato a loro volta la difesa, basti pensare all'Inter che può contare su Diego Godin, Stefan De Vrij, Milan Skriniar.
Zoff ritiene che la nuova Inter sta nascendo bene perché con Conte i giocatori diventano più forti. Anche il Napoli con Kalidou Koulibaly e Kostas Manolas ha un ottimo pacchetto arretrato e con il senegalese il greco trarrà grandi vantaggi. Koulibaly è ritenuto dall'intervistato più forte di de Ligt, ma tra i due ci sono 8-9 anni di differenza: “Quando l’olandese avrà superato il rendimento del senegalese del Napoli potrà entrare fra i più grandi”.