La Juventus potrebbe regalare qualche novità sul Calciomercato in queste ultime due settimane di trattative estive. Resta però l'esigenza principale di alleggerire una rosa fin troppo ricca di giocatori, come conferma anche l'ex direttore generale bianconero Luciano Moggi, che in un'intervista a Tuttomercatoweb.com, ha parlato di molti argomenti, dall'Inter alla Juventus fino a soffermarsi sui singoli casi di mercato come Icardi, Higuain e Dybala. In merito al piazzare gli esuberi sul mercato, Moggi ha dichiarato come sia necessario farlo ma questo non dipende dalla lista Champions League in quanto i giocatori presenti nella rosa bianconera non creerebbero problemi in caso di esclusione dalla lista.

Argomento principale resta ovviamente la situazione Icardi e Dybala, e lo stesso Moggi non ha lesinato critiche alla dirigenza interista in merito all'acquisto di Lukaku, ritenuto un buon giocatore ma che secondo l'ex direttore generale bianconero ha un valore di mercato di massimo 40-45 milioni di euro e non 75 milioni, come l'Inter lo ha pagato al Manchester United.

Moggi: 'Dybala può restare con Higuain'

Secondo Luciano Moggi, sarebbe da principianti per l'Inter avallare lo scambio Icardi-Dybala, perché significherebbe regalare un potenziale campione (l'ex capitano dell'Inter) alla Juventus. Secondo l'ex direttore generale infatti, l'Inter sarà costretta a regalarlo o a tenerlo in tribuna. Meglio pagargli sei milioni di euro a stagione che perdere un campionato, in quanto indipendentemente dalla possibilità che vada a Torino o a Napoli si tratta di un potenziale campione che incrementerebbe il livello qualitativo di qualsiasi rosa.

Inoltre per Moggi il problema di Icardi è la moglie, qualora dovesse trasferirsi alla Juventus, Wanda Nara resterebbe a Milano mentre il giocatore a Torino. Per quanto riguarda invece Dybala e Higuain, entrambi potrebbero rimanere a Torino

La Juventus di Sarri

Luciano Moggi ha parlato anche di Sarri, considerato dall'ex dg un bravo allenatore che però dovrà gestire i campioni alla Juventus e non potrà quindi dare troppa rilevanza al gioco.

Ha fatto bene, secondo Moggi, a confermare Douglas Costa, in grado di inventare calcio nel settore avanzato. Per l'ex direttore generale bianconero, il tecnico toscano dovrà adeguarsi al gioco fatto negli ultimi cinque anni da Allegri. Per quanto riguarda invece il calciomercato, difficilmente ci saranno grandi acquisti, anche perché è il mercato inglese quello più ricco ed essendo chiuso dall'8 agosto, difficilmente potranno svilupparsi clamorose trattative. Tutto dipenderà dalla situazione Icardi, probabilmente sarà la situazione di mercato principale di queste ultime due settimane di calciomercato estivo.