Ieri la Juventus ha giocato la terza giornata di campionato contro la Fiorentina al Franchi, dove ha conquistato solo un punto.
Anche stavolta, Paulo Dybala ha seguito la gara dalla panchina con grande sofferenza sua e dei familiari, soprattutto del fratello Gustavo che su Twitter ha detto “Al violino manca una corda per suonare bene”. Il cinguettio è stato tolto subito dopo, ma il malcontento rimane. La Joya è stato considerato durante la sessione estiva uomo mercato, infatti è stato vicino al Manchester United, al Tottenham e al PSG, nonostante lui abbia sempre ribadito la volontà di rimanere in bianconero.
Il ragazzo di Laguna Larga in questi giorni ha lavorato per risalire le gerarchie agli occhi del nuovo allenatore Maurizio Sarri, ma ad oggi in tre partite ha accumulato solo una manciata di minuti verso la fine di Juventus-Napoli. Ieri a Firenze, aveva cominciato a scaldarsi, segno che il 10 bianconero sarebbe potuto entrare a partita in corso, se non fosse che in mezz’ora si sono infortunati Douglas Costa e Miralem Pjanic per guai muscolari che li mettono a rischio per la prima di Champions League. Il tecnico del Valdarno dunque è stato costretto a dei cambi obbligati, compreso quello di Danilo nella ripresa.
Dybala però sembrerebbe determinato a ritagliarsi il suo spazio e la riapertura del massimo torneo europeo per club, almeno secondo Tuttosport, potrebbe dargli questa opportunità.
I desideri di Bentancur
Mercoledì sera gli uomini di Sarri saranno impegnati sul difficile campo del Wanda Metropolitano ed occorreranno giocatori al top della condizione fisica e motivati. Tra questi oltre a Dybala ci sarebbe anche Rodrigo Bentancur, altro giocatore poco impegnato in questo avvio d’annata, infatti ha fatto il suo esordio stagionale solo ieri, in seguito all’infortunio di Pjanic.
L’uruguaiano, in coda alla partita, ha dichiarato la sua soddisfazione per il risultato conseguito contro i viola. Il centrocampista ha sottolineato che la squadra ha giocato una brutta partita soprattutto a livello tattico, ha sbagliato anche i passaggi facili, al contrario dei gigliati autori di una buona performance. L’ex Boca Junior ha sottolineato che dove è mancata la tattica è venuta in soccorso la forza caratteriale del gruppo che alla fine, però, non ha saputo sfruttare la stanchezza dei padroni di casa.
Sarri alla vigilia della trasferta nel capoluogo toscano ha elogiato il numero 30 e lui è intenzionato a ripagare la sua fiducia facendosi trovare pronto ad esempio per la sfida contro l’Atletico Madrid: “Se toccherà a me non sarà un problema sostituire Pjanic”.
Nella passata stagione, i bianconeri nell’ottavo d’andata hanno rimediato una brutta sconfitta al Wanda, ora il centrocampista spera in un risultato positivo, che possa essere viatico per la conquista della Coppa che manca da troppo tempo da Torino.