Uno dei calciatori che sarà per sempre innamorato della Juventus è senz’altro Claudio Marchisio, il quale ha vissuto ben 25 anni con la maglia bianconera cucita addosso come una seconda pelle. Con la Vecchia Signora, il centrocampista ha solo buoni ricordi come l’esordio a Martina Franca in Coppa Italia, la prima da titolare contro il Brescia ed ancora l’approdo in Serie A, passando dalla fascia da capitano, alla conquista del primo dei sette scudetti consecutivi. L’ex numero 8 bianconero è stato contattato telefonicamente dalla redazione di TuttoJuve.com alla quale ha rilasciato un’intervista.

Durante il dibattito ha parlato di alcuni temi caldi riguardanti la Juventus ed ha fatto il punto su alcuni giocatori.

Il giudizio

Innanzitutto Marchisio, al momento senza squadra, ha mandato un augurio a Giorgio Chiellini, il quale si è rotto il crociato, infortunio che lui conosce bene. L’intervistato è sicuro che il capitano tornerà più forte di prima per cui gli avversari sono avvisati. A Marchisio della sua lunga esperienza in bianconero sono rimasti solo bei ricordi, perché in una vera storia d’amore rimangono impressi solo gli episodi positivi. Da tifoso juventino il centrocampista ha seguito le prime due di campionato ed ha notato molti aspetti positivi, ma su altri, c’è ancora da lavorare e su questo non c’è da stupirsi: “Sarei più preoccupato se alla seconda giornata girasse tutto perfettamente”.

L’aspetto sul quale non si può intervenire è lo spirito e il gruppo ne possiede in grande quantità altrimenti, secondo l’intervistato, la squadra di Sarri non avrebbe vinto in quel modo contro il Napoli. “Lo spirito in queste due partite ho visto che non mancava”. Le avversarie alla conquista del nono scudetto consecutivo sembrerebbero (stando all'attuale classifica) Inter e Torino, ma andando avanti si capirà qualcosa di più.

Sui singoli

Il giocatore dal quale Marchisio si aspetta di più rispetto alla passata stagione è Paulo Dybala. L’attaccante argentino è molto apprezzato dall’ex bianconero, infatti lo ritiene fortissimo. L’otto di Marchisio adesso è sulle spalle di Aaron Ramsey ritenuto dal “Principino” un grande calciatore. Fare paragoni e additarlo come suo erede non è consuetudine dell’intervistato per il quale bisognerebbe apprezzare il gallese per le peculiarità di cui è detentore.

La Juventus da anni insegue la Champions League ed anche lui l’ha accarezzata per ben due volte da giocatore zebrato, ora da tifoso vorrebbe tanto vincerla, ma non certo in cambio dello scudetto perché come tutto il pianeta bianconero preferirebbe conquistare tutti i tornei in cui si compete: “Si partecipa per cercare di vincere sempre ogni competizione”.