La Champions League riapre i battenti con la Juventus che stasera affronterà all'Allianz Stadium la Lokomotiv Mosca. A parlare di questa sfida è l'ex bianconero Fabrizio Ravanelli, nell'intervista rilasciata alla redazione di TuttoJuve.com.
Innanzitutto l'ex attaccante ha sottolineato che non sarà una partita semplice per cui occorrerà tanta determinazione da parte dei padroni di casa per conquistare i tre punti necessari che ipotecherebbero il passaggio agli ottavi: "La vittoria è fondamentale per la qualificazione". I russi, per Ravanelli, meritano la giusta attenzione perché nel torneo europeo tutte le partite sono insidiose.
Alcune frecce all'arco di Sarri
In tutte le gare di questa stagione c'è quasi sempre incertezza sul partner di Cristiano Ronaldo, la cui scelta, anche secondo Ravanelli, spetta a Sarri. Tra Higuain e Dybala, stasera scenderà in campo chi apparirà agli occhi del tecnico in forma e motivato. In estate sia il Pipita che la Joya erano stati considerati cedibili, invece adesso sono risultati funzionali al nuovo modo di stare in campo e intercambiabili.
Secondo Fabrizio Ravanelli, i due attaccanti nel gioco di Sarri hanno il compito di partecipare all'azione oltre che finalizzare e comunque il numero 10 è visto come rifinitore, mentre il 21 è il finalizzatore. Tra i trequartisti utilizzati nel 4-3-1-2, l'opinionista apprezza molto Bernardeschi che, pur non essendo in condizione fisica ottimale, si sacrifica per il gruppo: "Federico fa tanto lavoro sporco ed è fondamentale per la squadra in quel ruolo".
Contro l'Inter, anche Bentancur sulla trequarti ha fatto un ottimo lavoro, infatti ha servito in maniera impeccabile Higuain per il gol vittoria.
Douglas Costa è il giocatore preferito da Ravanelli e il più pertinente al gioco di Sarri. Prima dell'infortunio era stato il protagonista assoluto, servendo tanti palloni a CR7. Il brasiliano, secondo l'ex centravanti campione d'Europa 1996, risulta spesso determinante nell'ultimo passaggio, senza dimenticare che con la sua rapidità semina il panico nelle difese avversarie: "È bravo a spaccare le partite con i suoi dribbling micidiali".
La sorpresa
Il calciatore che più ha impressionato "Penna Bianca" è Miralem Pjanic, il quale con il nuovo tecnico è migliorato moltissimo: sbaglia molti meno passaggi; è in grande forma ed ha mostrato grande lucidità: "Ora è più cinico e sta trovando gol, sia nella Juventus che in Nazionale". Alla scioltezza del bosniaco si contrappone invece il disagio di Adrien Rabiot : ciò può essere, secondo l'opinionista, conseguenza del fatto che l'ex PSG nella passata stagione ha giocato raramente, ma il centrocampista transalpino ha grandi potenzialità e bisognerà avere pazienza per vederlo al top.
Le dichiarazioni di Ravanelli si concludono con la speranza di vedere Cristiano Ronaldo segnare anche su calcio di punizione, visto che in questa stagione in bianconero non è riuscito ancora a fare gol in questa specifica modalità.