Il 21 dicembre del 2019 diventa dunque una data simbolo nella gloriosa storia del Liverpool. Per la prima volta, infatti, i reds conquistano un titolo mondiale a livello di club. La finale di Doha ha dunque permesso alla formazione inglese di vendicarsi del Flamengo che lo aveva brutalmente sconfitto 38 anni fa nella finale di Coppa Intercontinentale. Pronostico rispettato, anche se non è stata una passeggiata per gli uomini di Jurgen Klopp contro la formazione carioca assolutamente esemplare sul piano del collettivo e dell'organizzazione di gioco.

A decidere la partita alla fine è stato l'acuto dei solisti in maglia rossa ed il gol porta la firma dell'uomo che aveva già deciso in pieno recupero la complicata semifinale contro il Monterrey. Roberto Firmino pertanto consegna il titolo iridato al club britannico dando nel contempo un immenso dispiacere ai suoi connazionali. Ha vinto la squadra più forte, ma un colpaccio del Flamengo non avrebbe fatto urlare allo scandalo più di tanto visto che l'equilibrio ha caratterizzato buona parte del match che si è trascinato fino ai tempi supplementari.

Avvio aggressivo dei reds, poi il Flamengo prende le misure

Le formazioni sono quelle annunciate, stavolta Klopp schiera il miglior undici possibile, mentre Jorge Jesus si affida agli stessi di partenza della semifinale contro l'Al Hilal.

Il primo brivido per i tantissimi tifosi brasiliani presenti a Doha arriva dopo 2': un lungo lancio dalla trequarti pesca Firmino in area, la conclusione del nazionale brasiliano è però alta, grazie anche alla pressione di Rodrigo Caio. I reds insistono e si procurano due chances di sbloccare il match nel giro di 2': al 5' Henderson trova un corridoio per Salah in area, l'egiziano si libera di un avversario e scarica per l'accorrente Keita che lascia partire una botta violenta con il pallone che sorvola abbondantemente la traversa, mentre 1' dopo Alexander-Arnold tenta la rasoiata da fuori e la palla termina non lontana dal palo alla destra di Diego Alves.

Dopo un avvio problematico il Flamengo inizia a prendere le misure degli avversari e guadagna metri di campo, sale in cattedra Bruno Henrique che servito da Willian Arao entra in area da sinistra e mette al centro un pallone insidioso spazzato letteralmente da van Dijk. Al 26' lo stesso Bruno Henrique si invola sulla fascia sinistra ed entra in area, Gomez lo anticipa alla disperata all'ultimo momento e devia in corner.

Poco dopo la mezz'ora i palleggiatori carioca confezionano una grande azione tutta di prima con il pallone che arriva in area a Gabriel Barbosa, il bomber rubronegro però cade nel momento dell'assist e l'occasione sfuma. Il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni.

Rigore per il Liverpool 'cancellato' dal VAR

Ad inizio ripresa il Liverpool sfiora il vantaggio, corre il 47' quando Firmino viene servito al limite dell'area da Henderson, evita un avversario con un elegante 'sombrero' e calcia a botta sicura con Diego Alves fuori causa: il pallone incoccia il palo e per fortuna del Flamengo carambola fuori. Ancora gli inglesi in avanti 2' dopo, Alexander-Arnold mette un pallone al centro, il cross è forte e teso e dunque Salah lo interccetta come può: ne viene fuori una deviazione che sibila accanto al palo sinistro di Alves.

La risposta del Flamengo al 53', Gabriel Barbosa può finalmente liberare il suo destro in area pur pressato da van Dijk, Alisson si tuffa sulla sua destra e devia la sfera in calcio d'angolo. La partita vive poi una fase di stanca, entrambi i tecnici cercano di mischiare le carte in tavola. Per rivedere un'altra azione pericolosa bisogna attendere il minuto 86 con Salah che muove la palla in area e vede l'arrivo a rimorchio di Henderson, gli cede la sfera ed il centrocampista lascia partire un tiro che chiama Alves ad una deviazione volante in corner. Episodio importante nel primo dei 5' di recupero concessi dall'arbitro con Mané lanciato a rete che riesce a concludere impegnando il portiere brasilano, ma cade per un presunto contrasto di Rafinha: l'arbitro indica il dischetto tra le proteste dei giocatori del Flamengo.

Viene chiesto il consulto al VAR, le immagini mostrate più volte evidenziano che il contatto in realtà non c'è stato e, pertanto, il direttore di gara torna sulla sua decisione che lascia inalterato lo score del match ed apre le porte all'overtime.

La premiata ditta Mané-Firmino confeziona l'azione decisiva

Iniziano i tempi supplementari ed entrambe le squadre sembrano stanche, ma al 96' Vitinho che è certamente tra i più freschi essendo subentrato nella ripresa sfonda sulla corsia esterna sinistra e mette un buon pallone nell'area piccola, van Dijk svetta di testa e mette il pallone oltre la linea di fondo. Al 98' il match-point che nasce da una ripartenza del Liverpool dopo un'azione insidiosa del Flamengo nell'area inglese, Henderson conquista la sfera e trova un corridoio per Mané che entra in area superando Rafinha e serve Firmino: quest'ultimo finta sul portiere e lo mette a sedere, insaccando nella rete sguarnita.

Gli uomini di Klopp viaggiano sulle ali dell'entusiasmo e confezionano altre due palle gol: al 101' un bolide di Salah diretto nel sette trova la straordinaria risposta di Diego Alves che devia in corner, sul susseguente tiro dalla bandierina ci prova van Dijk da due passi ed il portiere carioca è ancora protagonista. Il Liverpool legittima così il vantaggio che supera indenne la breve pausa tra un overtime e l'altro, ma l'occasione più clamorosa capita poi al Flamengo: quando manca 1' alla fine Vitinho entra in area da destra e trova al centro Lincoln in una posizione davvero favorevole, il giovane attaccante spreca tutto sparando altissimo, il pallone vola via insieme ai sogni della torcida di rivivere la gloria di quasi 40 anni fa.

Al triplice fischio fanno festa soltanto i tifosi inglesi.

Flamengo-Liverpool 0-1, il tabellino

Flamengo (4-2-3-1): Diego Alves; Rafinha, Rodrigo Caio, Pablo Marì, Filipe Luis; Willian Arao (120' Berrio), Gerson (103' Lincoln); Everton Ribeiro (82' Diego), De Arrascaeta (77' Vitinho), Bruno Henrique; Gabriel Barbosa. In panchina: Rodinei, Rene, Reinier, Gabriel Batista, Piris, Thuler, Cesar Bernardo, Rhodolfo. All. Jorge Jesus.

Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, van Dijk, Robertson; Keita (100' Milner), Henderson, Oxlade-Chamberlain (75' Lallana); Salah (120' Shaqiri), Firmino (106' Origi), Mané. In panchina: Wijnaldum, Adrian, Lonergan, Jones, Hoever, Elliott, van den Berg, Williams. All. Jurgen Klopp.

Arbitro: Al Jassim (Qatar)

Reti: 98' Firmino.