In serie C siamo arrivati al giro di boa e nel girone C la Reggina ha totalizzato la bellezza di 49 punti, un bottino incredibile frutto di 15 vittorie e 4 pareggi. Va sottolineato che la squadra di Toscano è l'unica squadra in Italia imbattuta e sta marciando verso la conquista della cadetteria con un ritmo altissimo. Il Bari è attualmente secondo insieme al Potenza con 39 punti, quarti Monopoli e Ternana con 37, poi un buco di ben otto punti e al sesto posto c'è il Catanzaro. Segue la delusione Catania.
Più indietro troviamo tutte le altre squadre, passando dall'Avellino alla Casertana, fino al fanalino di coda Sicula Leonzio.
Reggina dei record, Bari in ritardo, a Catania e Avellino situazioni problematiche
La Reggina, come detto precedentemente, sta volando e questo non era affatto scontato alla vigilia. È vero che il club del presidente Gallo, in estate ha allestito una squadra forte, con la ciliegina "El Tanque" Denis nel finale di mercato, ma in pochi avevano previsto che potesse dominare così la serie C, è vero che siamo solo alla fine del girone di andata, ma il vantaggio sulle inseguitrici è ampio. Anche perchè il Bari - che insegue a 10 punti - era probabilmente la favorita numero uno, con acquisti di lusso, tra cui spiccava Antenucci dalla Spal, i pugliesi pagano però una partenza con mister Cornacchini un pò sofferta, con l'arrivo di Vivarini la musica è cambiata, ma il distacco dalla vetta non si è ridotto.
Applausi invece per il Potenza, squadra costruita con grande capacità e che sta mantenendo un ritmo incredibile, con un budget nemmeno paragonabile a Reggina e Bari.
Stesso discorso vale anche per il Monopoli, che attualmente occupa in modo inaspettato il quarto posto, appaiato ad un'altra grande favorita della vigilia come la Ternana; anche dal Catanzaro ci si poteva aspettare di più, mentre Catania e Avellino hanno avuto vari problemi anche societari, e sperano con l'avvento rispettivamente di Cristiano Lucarelli e Eziolino Capuano di risalire la china.
L'andamento di tutte le altre del girone C
Appena fuori dalla zona play-off si trova attualmente il Teramo, club molto ambizioso e guidato da un grande tecnico come Bruno Tedino, che sta deludendo le attese; sicuramente questo girone è molto duro, ma ci si aspettava qualcosa in più, anche se il tempo per rimediare c'è ancora.
La Paganese, insieme a Viterbese, Francavilla e Cavese sono per ora in acque tranquille. Dal Picerno (che ha ottenuto finora 17 punti) inizia poi la zona rossa, dove sono coinvolte anche Bisceglie, Rende, Rieti (anch'essa con molti problemi societari) e Sicula Leonzio, che chiude la graduatoria con soli 11 punti. Ci sono comunque ancora varie chance di salvezza per tutte le squadre in lotta.