Juventus-Fiorentina è una delle partite più attese della ventiduesima giornata di Serie A e si giocherà domenica 2 febbraio con fischio d'inizio alle ore 12:30. Una sfida da vincere a tutti i costi per la formazione di Maurizio Sarri, che è reduce dal capitombolo al San Paolo contro il Napoli. Un ko amaro, anche perché la Juve ha avuto l'occasione di allungare in classifica sull'Inter (fermata sul pari dal Cagliari) e non l'ha sfruttata. Per questo motivo adesso non si può più sbagliare, anche perché i nerazzurri hanno investito molto in questo calciomercato e ora sono ancor più competitivi.

La probabile formazione bianconera

Non sembrano esserci molti dubbi riguardo l'undici titolare della Juventus che scenderà in campo allo Stadium. Sarri infatti deve fare i conti con le assenze dei lungodegenti Chiellini, Khedira e Demiral, ai quali si è aggiunto recentemente Danilo. Nonostante i tanti impegni ravvicinati, l'allenatore manderà in campo la formazione migliore, consapevole di dover ritrovare subito la vittoria prima che l'Inter possa colmare il gap. E allora chi giocherà? Non cambia il modulo, che sarà il 4-2-3-1.

In porta ci sarà il polacco Szczesny, mentre in difesa i giochi sembrano essere davvero fatti. A sinistra ci sarà Alex Sandro, mentre a destra ci sarà Cuadrado. Due laterali che spingono tanto e che spesso sono stati decisivi con i loro assist.

Recuperato De Sciglio, ma al massimo andrà in panchina. Al centro della difesa de Ligt sarà il partner di Bonucci.

Per quanto riguarda la linea mediana c'era della preoccupazione relativa alle condizioni di Pjanic, uscito malconcio dal match con il Napoli. Ebbene il centrocampista bosniaco ha recuperato e dunque sarà regolarmente al suo posto.

Una maglia da titolare sarà anche sulle spalle di Bentancur, mentre l'ultimo posto se lo contenderanno Rabiot e Matuidi, con il primo che questa volta potrebbe vincere il ballottaggio.

La Fiorentina è un avversario duro da affrontare e per questo motivo difficilmente Sarri opterà per un tridente fatto di sole punte. Spazio al trequartista Ramsey, che sembra essere in vantaggio su Bernardeschi per giocare dall'inizio.

E' chiaro che ci si aspetta il salto di qualità da parte del gallese, che in questa seconda parte della stagione dovrà dimostrare tutto il suo valore. Poco da dire anche per quanto riguarda l'attacco, dove un posto assicurato ce l'ha ovviamente Cristiano Ronaldo. Il portoghese è tra i più in forma e sarà regolarmente al suo posto. Al suo fianco ci sarà Dybala. La "Joya" sembra ancora una volta favorito per giocare dal primo minuto, con Higuain che partirà dalla panchina.